Assenteismo, chiuse le indagini per cinque dipendenti comunali
Sarebbero ben 250 i casi di falsa attestazione sugli orari di lavoro, per un totale di 120 ore di servizio non realmente prestate, ma ugualmente retribuite.
È questo l’esito dell’indagine svolta dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria presso gli uffici comunali di Gallico e Sambatello.
Nei giorni scorsi, su delega del procuratore Giovanni Bombardieri, sono stati notificati cinque avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di altrettanti dipendenti pubblici, attualmente accusati di truffa aggravata ai danni dello Stato e falsa attestazione sulla presenza in servizio.
Secondo quanto accertato nel corso di una lunga indagine, i dipendenti in questione si sarebbero allontanati frequentemente dal posto di lavoro senza però registrare le loro assenze tramite il badge elettronico.
Alcuni si sarebbero spostati per pochi minuti, altri invece non avrebbero più fatto ritorno per l’intera giornata lavorativa.
Documentati, in alcuni casi, anche l’ingresso sul posto di lavoro in notevole ritardo, nascosto però tramite la cessione del proprio badge a qualche collega compiacente.
Il tutto è stato documentato anche tramite un’attività di videoripresa svolta dai finanzieri, impegnati in attività di monitoraggio e contrasto ai reati contro la pubblica amministrazione.