Serie B, scontro salvezza allo Scida. Gli Squali si giocano il tutto per tutto
A masticare amaro per il VAR sono in molti: troppe le linee seguite dagli addetti e il caos dell’uso tecnologico si ripete domenica dopo domenica, sia in A che in B. Ne avremmo voluto parlare con l’allenatore del Crotone, Pasquale Marino, che si è visto squalificare per tre turni Kargbo, che reagisce alle scorrettezze di Parodi, nel match contro l’Alessandria: l’arbitro (Santoro) estrae il cartellino giallo per entrambi, ma il VAR lo richiama e scatta il rosso per il giocatore del Crotone.
di Giuseppe Romano
Augustus Kargbo rientra nell’incontro Crotone-Perugia e viene travolto dall’intervento scorretto di Dell’Orco, che non viene sanzionato dal direttore di gara, vicinissimo all’azione del “fallo” e con la visuale assolutamente libera, ne’ intervengono gli addetti al VAR.
Discutibile il netto controllo del pallone col braccio di Mazzitelli (74’), in Crotone – Monza (1-1): decisiva la decisione del direttore di gara, Di Bello, che considera regolare l’intervento, con la complicità del silent check del VAR, non esente da critiche nemmeno questa volta.
Per la precaria posizione in classifica del Crotone, sarebbe doveroso discutere questi eventi con il tecnico crotoniate, ma non vogliamo che venga deferito per le critiche al VAR. In un momento così critico dello “squalo”, con Marino si preferisce parlare degli errori commessi dai suoi giocatori, nelle tre partite dirette da lui (Frosinone, Monza, Perugia), e ha trovato il giusto equilibrio per affrontare il match col Vicenza, anch’esso in zona retrocessione.
Marino è consapevole che il punto chiave sta nella prestazione: “Non è più tempo di parlare, ma di fare fatti perché le settimane volano e bisogna pedalare facendo punti. Occorre subito evitare errori tecnici, non dare agli avversari la possibilità di rendersi pericolosi e reagire quando si prende uno schiaffo”.
Di schiaffi se ne sono presi tanti e lo staff tecnico sta lavorando per elevare il livello di apprendimento e, soprattutto, di rivitalizzare il gruppo sul piano psicologico. Dopo la sconfitta subita a Perugia, la squadra è stata in ritiro “queste giornate ci hanno aiutato, perché è stata positiva la disponibilità dei ragazzi, che sono i primi a voler uscire da questa situazione. La crescita c’è! Bisogna solo cominciare a raccogliere i frutti”.
La fiducia che il tecnico concede ai suoi giocatori ha una giusta ragione: “l’organico ha una buona qualità. Non aiuta la mancanza di serenità dovuta, che si sta ritrovando, giorno dopo giorno, con i ragazzi disposti a migliorare il livello di apprendimento e le prestazioni in campo con alto senso di responsabilità”.
L’appuntamento è con il Vicenza, venerdì allo Stadio “E.Scida”, per uno scontro-salvezza frontale, entrambe con una sola vittoria in queste 13 giornate. . Un avversario dalle mille sofferenze: penultimo in classifica con quattro punti in meno del Crotone (4/8), da non sottovalutare. L’Alessandria ha insegnato qualcosa: è scesa in Calabria e ha conquistato i tre punti, sorpassando la formazione pitagorica.
Il tecnico crotoniate mette tutti in guardia: “Al Vicenza non gira bene nulla, ma è la squadra che ha colpito tre pali, sbagliato un rigore contro il Brescia (capolista) e non meritava di perdere. Sbagliamo tutto se pensiamo che sia una partita facile”.
La preoccupazione di Marino è di arrivare negli ultimi undici metri e sbagliare l’ultima scelta. Buone le condizioni del gruppo. Assenti solo Mogos e Contini.
Il tecnico vicentino, Cristian Brocchi, punta sulla continuità, rispetto alla prova contro il Brescia, su una buona tenuta mentale e chiede “testa e gambe” per novanta minuti.
I CONVOCATI
Crotone: Portieri: Festa, Pasqua, Saro; Difensori: Canestrelli, Cuomo, Mondonico, Nedelcearu, Paz, Visentin; Centrocampisti: Benali, Donsah, Estevez, Giannotti, Molina, Rojas, Sala, Schirò, Vulic, Zanellato; Attaccanti: Borello, Kargbo, Maric, Mulattieri, Oddei.
Vicenza: Portieri: Bresolin, Grandi, Pizzignacco; Difensori: Brosco, Bruscagin, Calderoni, Di Pardo, Ierardi, Padella, Paoloni, Sandon; Centrocampisti: Dalmonte, Pontisso, Proia, Ranocchia, Rigoni, Taugourdeau, Zonta; Attaccanti: Diaw, Giacomelli, Longo, Mancini, Meggiorini
PROBABILI FORMAZIONI
Crotone (4-4-2): Contini; Nedelcearu, Canestrelli, Paz, Sala; Molina, Vulic, Zanellato, Donsah; Maric, Mulattieri. Allenatore: Pasquale Marino.
Vicenza (3-5-2): Grandi; Ierardi, Pasini, Padella; Bruscagin, Zonta, Taugourdeau, Ranocchia, Calderoni; Longo, Diaw. Allenatore: Cristian Brocchi.
L'ARBITRO
Arbitro: Antonio Giua della sezione di Olbia; assistenti: Colarossi e Di Giacinto; quarto uomo: Gemelli. VAR: Nasca; AVAR: Rossi C.
DOVE VEDERLA
Si giocherà venerdì 26 novembre alle ore 18 allo stadio Scida di Crotone. Il match sarà trasmesso su Dazn sull’app e sulla piattaforma digitale di Sky, sull’app Sky Go, e infine sull’ app di Helbiz Live.