Minacciano ed estorcono denari ai genitori, giudizio immediato per due fratelli
Dovranno rispondere davanti al Tribunale dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione in merito a una serie di vessazioni ai danni dei genitori adottivi, con atteggiamenti violenti ed aggressioni fisiche.
Piero Santese, gip di Cosenza, ha infatti accolto la richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica e ha disposto il giudizio immediato per due fratelli, un 22enne e un 18enne.
I due sono accusati di aver picchiato, in più occasioni, i genitori adottivi ed estorto loro denaro, con percosse e calci, insulti e minacce di morte.
Il maggiore dei fratelli è ai domiciliari, mentre al minore è stato imposto il divieto di avvicinamento ai familiari. Entrambe hanno anche una sorella minore che con i genitori adottivi si sono costituiti parte civile contro di loro.
Il processo è fissato per il mese di aprile.