‘Ndrangheta, omicidi ed estorsioni. Blitz a Cosenza, 18 arresti
Una operazione della Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro, della Polizia di Stato e dei Carabinieri di Cosenza ha portato all’esecuzione di 18 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip Distrettuale di Catanzaro. L’indagine, ultima fase dell’operazione denominata “Terminator”, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Catanzaro ed ha colpito capi e gregari della più potente organizzazione mafiosa operante nella città di Cosenza, tra l’altro responsabile degli omicidi di Vittorio Marchio, Enzo Pelazza e Antonio Sassone, nonché di diversi episodi di estorsione ed usura.
h 11:25 | (VIDEO ) L’indagine ha colpito la cosca Lanzino-Ruà-Cicero. Indagati anche tre politici cosentini con l'accusa, a vario titolo, di concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio. Si tratta dell'ex assessore provinciale Pietro Ruffolo, già coinvolto nell'inchiesta “Cartesio”, l'ex sindaco di Rende ed ora consigliere provinciale Umberto Bernaudo, entrambi del Pd, ed il consigliere comunale di Piane Crati, Pierpaolo De Rose le cui abitazioni sono state perquisite stamattina. Uno dei filoni dell'indagine punta a chiarire l'influenza della cosca sullo svolgimento delle competizioni elettorali.