Maiolo (Pd): “Soddisfazione per l’esito della commissione d’accesso a Rende”
Il consigliere regionale del PD Mario Maiolo esprime soddisfazione per il decreto del Ministero dell’Interno, pubblicato oggi sulla Gazzetta ufficiale, con il quale si stabilisce che il procedimento avviato nei confronti del Comune di Rende per presunte infiltrazioni mafiose è concluso.
"Alla Comunità rendese – afferma Maiolo – confermiamo la nostra amicizia e la soddisfazione per aver riconquistato pienamente il giusto orgoglio alimentato da una tradizione civile, democratica e riformista riconosciuta e apprezzata e da amministratori storicamente capaci ed efficienti, lontani anni luce da contiguità criminali.
La conferma formale da parte del Ministro Alfano e del Governo, ribadisce che Rende non è e non poteva essere iscritta nell'elenco dei Comuni infiltrati dalla criminalità. Per esserci infiltrazione o condizionamento – prosegue Maiolo – è necessario che ci sia tra gli amministratori chi si rende disponibile alla contiguità.
La verifica della situazione del Comune di Rende, ancorché legittima, ma evidentemente inutile, ha scatenato negli ultimi mesi una strumentalizzazione, da parte del centrodestra, che ha cavalcato una fantasiosa prospettiva di delegittimazione di una storica realtà positiva di centrosinistra.
Rimane – conclude Maiolo – un danno di immagine prodotto al territorio che i cittadini rendesi e calabresi, oggi restituiti al loro orgoglio e dotati di spirito critico, non dimenticheranno ma che certamente li ha dotati di ulteriori elementi per distinguere chi si prodiga per costruire realtà positive da chi, al contrario, tenta con una sola azione strumentale e deplorevole di distruggere tutto quanto costruito nel tempo con costanza, sacrificio e lungimiranza".