Stretta sulla movida in provincia di Reggio, chiuse tre attività commerciali
Sono tre le attività chiuse nella provincia di Reggio Calabria dopo che i carabinieri, con i colleghi del Nipaaf, hanno effettuato diversi controlli nella provincia per verificare la regolare somministrazione di alimenti e bevande oltre che il possesso del green pass.
I militari hanno riscontrato così diverse violazioni, e per questo hanno multato dei gestori che stavano esercitando l’attività di ristorazione senza alcuna autorizzazione.
A Seminara, i carabinieri hanno riscontrato che il titolare di un negozio non era in possesso della documentazione attestante la regolare attività commerciale, risultata quindi abusiva e senza la Scia anche sanitaria.
A seguito della contestazione è stata emessa un’ordinanza comunale con la quale è stata disposta la chiusura immediata dell’esercizio.
A Bovalino, invece, i militari, intervenuti in una ditta commerciale, hanno appurato l’attività di bar e di commerciale con fini di lucro, oltre che la mancanza della preventiva comunicazione di Scia. Ordinata anche in questo caso, la chiusura immediata.
Caso analogo anche a Taurianova, dove sempre tramite ordinanza comunale è stata disposta la cessazione immediata di un’attività di commercio svolta abusivamente.