Dolciumi natalizi sotto la lente dei Nas, 240 chili sequestrati nel reggino
I carabinieri del Nas di Reggio Calabria, in prossimità delle festività natalizie, hanno effettuato dei controlli specifici sulla produzione dei tipici dolci locali e sulla vendita di addobbi natalizi: controlli che sono scattati sia nel capoluogo che nella provincia, in particolare a Roccella Jonica, Palmi, Melito di Porto Salvo, Rosarno, Gioia Tauro, Seminara e Taurianova.
Sono state così effettuate ben venticinque ispezioni in imprese che producono prodotti dolciari, come laboratori, bar, pasticcerie e supermercati.
In dieci di queste sono state evidenziate delle irregolarità per le quali i gestori sono stati segnalati alla Autorità Amministrativa competente; tre attività, invece, per un valore 300 mila euro, sono state chiuse o sospese.
Nel corso delle verifiche sono stati sequestrati poi 240 chili di dolciumi tipici delle festività (per un valore commerciale di circa 30 mila euro) perché privi delle indicazioni sulla tracciabilità; sigilli anche a 40 prodotti ludici natalizi che erano senza marcatura CE.
Sono state inoltre contestate venti sanzioni amministrative, per un valore complessivo di 20 mila euro, per il mancato rispetto della tracciabilità sulle materie prime utilizzate; per la contraffazione di giocattoli o perché senza marchio CE; per carenze igienico-sanitarie e strutturali ed per il mancato adeguamento del Manuale Haccp.