Reddito di cittadinanza: oltre 160 extracomunitari ne beneficiavano senza diritto
Un’altra presunta frode sul reddito di cittadinanza, che se non fermato avrebbe provocato un danno alle casse dello Stato che si stima oltre il milione di euro, è stata portata alla luce dagli investigatori della Guardia di Finanza reggina che, coordinati dalla Procura di Palmi, diretta da Emanuele Crescenzi, hanno controllato le posizioni di 173 beneficiari dell’Rdc, in gran parte extracomunitari, e domiciliati principalmente nell’area di Rosarno e San Ferdinando.
L’indagine - condotta dal Gruppo di Gioia Tauro - ha così individuato 164 stranieri che, attestando falsamente di risiedere in Italia da almeno 10 anni, avrebbero ottenuto il Reddito di Cittadinanza percependo in tutto oltre 263 mila euro.
L’attività della fiamme gialle ha pertanto consentito di interrompere le procedure di assegnazione del contributo per oltre un milione di euro, bloccati preventivamente e quindi non percepiti, e contestualmente di segnalare il tutto all’Inps affinché revochi il beneficio.
Gli stranieri sono stati denunciati alla Procura di Palmi per l’indebita percezione del Reddito attestando delle falsità o non dichiarando informazioni veritiere.