Il docufilm “La sciarpa della pace” protagonista ai David di Donatello
Sarà protagonista dei David di Donatello il docufilm tutto calabrese dal titolo “La sciarpa della pace, sul filo della cultura per non perdere la memoria”. Il progetto, realizzato dall’associazione “Volare a Santo Stefano”, è stato infatti ammesso nella sezione cortometraggi, al concorso nazionale dei David.
“Il nostro obiettivo – raccontano i due protagonisti Antonio Volpentesta, presidente dell’associazione, e Maria Brunella Stancato, ideatrice – era e rimane quello di condividere la pace attraverso i centimetri della sciarpa. In lungo e largo, anche all’estero, abbiamo portato il drappo calabrese ed allungato un pezzettino della sciarpa. Quanta strada abbiamo solcato, quante mani hanno lavorato affinché tutto questo si realizzasse, quanti sassi hanno ascoltato il rumore dei passi che scorrono lentamente seminando pace”, affermano”.
“Ed è stato così anche a Gangi, in Sicilia, nello scorso mese di novembre e a Campobello di Mazzara con la Sciarpa della Pace che ha fatto il suo esordio e ha coinvolto in dibattiti ed incontri cittadini, ragazzi, istituzioni accomunati in un solo dire comune: lavoriamo il filo della cultura per non perdere la memoria riprendendo il claim che da sempre accompagna il nostro progetto”.
A novembre i protagonisti sono stati auditi da Papa Francesco nella Sala Nervi. Il pontefice ha ricevuto in dono un drappo della sciarpa, “ha sorriso, l'ha accarezzata, si è fatto fotografare e ci ha salutato con tanto affetto. La Sciarpa – affermano Stancato e Volpentesta- può e deve essere considerata come il vessillo della Calabria che racconta un popolo sempre in cammino alla ricerca di un Mondo migliore”.