Green pass e norme Covid: locali e discoteche sotto la lente del Nas, positivo beccato a ballare
Otto locali chiusi per la presenza di clienti oltre il limite di capienza; una discoteca a Reggio Calabria è risultata completamente abusiva.
Inoltre, una persona, in provincia di Terni, denunciata per aver esibito un Green pass risultato intestato ad un altro; mentre nella provincia di Latina un positivo al Covid19 viola l’isolamento fiduciario addirittura per andare a ballare in una discoteca.
Sono questi i risultati delle ispezioni eseguite, nel fine settimana appena trascorso, dai carabinieri del Nas in 261 locali tra discoteche, pub e sale da ballo della Penisola e che hanno portato a controllare 9 mila persone, accertando in tutto 69 violazioni.
I militari hanno anche multato 50 clienti che non avevano la certificazione verde rafforzata e 19 datori di lavoro e titolari delle attività commerciali che sono stati ritenuti responsabili di non aver verificato i green pass.
Altre 46 violazioni sono state accertate e contestate relativamente all’inosservanza delle altre misure di contenimento del rischio Covid, come l’uso delle mascherine, le omesse informazioni sulle norme di comportamento, la mancata verifica della temperatura corporea all’ingresso, l’assenza di dispenser igienizzanti, etc.: da qui sono scattate sanzioni per 50 mila euro.