Piano per il sociale firmato a Crotone da 7 sindaci del distretto socio sanitario
Sottoscritto dai sette sindaci del distretto socio sanitario di Crotone il terzo piano per il sociale.
Distretto socio sanitario che comprende i comuni di Crotone, che è anche capofila, oltre a Belvedere Spinello, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Rocca di Neto, Scandale e S. Mauro Marchesato.
Come ricorda l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Crotone Filippo Esposito, che coordina il tavolo dei comuni “si tratta di interventi per oltre 690.000 €. L’Obiettivo prioritario è quello di dare continuità ai servizi già offerti ed implementare nuovi servizi destinati all’assistenza delle fasce più deboli”.
Sono numerose le iniziative previste dal piano. Oltre al programma di assistenza domiciliare l’amministrazione comunale di Crotone, per quanto attiene la sua specifica programmazione, intende dare continuità ed implementare i servizi svolti dai centri diurni di assistenza alle persone disabili attualmente in essere come il centro “Evita” e il centro “Marianna Agostino” e prevedere nuove iniziative presso un centro di assistenza nel quartiere di Papanice.
Sarà, inoltre, data continuità al progetto condiviso con l’Azienda Sanitaria Provinciale e la Caritas che riguarda l’assistenza a giovani diversamente abili ed al programma di recupero di soggetti autistici mentre si concluderà il terzo step di formazione per specializzare un gruppo di assistenti sul linguaggio dei segni per le persone non udenti.
Ancora il programma di ippoterapia e ulteriori progetti che si propongono di sostenere le fasce deboli non solo dal punto di vista sanitario ma anche dell’inserimento e dell’integrazione sociale.
“Si tratta di una assistenza che non è episodica” aggiunge l’assessore Esposito “ma collegata a progetti che tengono conto delle più svariate esigenze dai bambini agli anziani”.
Il programma anche l’implementazione dei servizi ai cinque centri per anziani, alle due ludoteche cittadine e la creazione di micronidi.