Isola. Grande partecipazione alla manifestazione di solidarietà per l’istituto Wojtyla
Grande partecipazione a Isola Capo Rizzuto, dove la Consulta degli studenti di Crotone e l’ufficio scolastico hanno organizzato la manifestazione di solidarietà per l’istituto comprensivo Karol Wojtyla.
Con la collaborazione del Coordinamento Regionale delle Consulte Studentesche della Calabria e il Coordinamento Regionale di Educazione Fisica, a seguito degli atti vandalici che nei giorni scorsi hanno colpito gli Istituti comprensivi "Gioacchino da Fiore" e "Karol Wojtyla" di Isola di Capo Rizzuto la consulta ha voluto organizzare un momento di solidarietà.
Il Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Crotone Christian Marino, durante il suo intervento ha dichiarato: "Non possiamo lasciare soli e nello sconforto i Dirigenti, gli Insegnanti, le Famiglie, il Comune di Isola C.R. e soprattutto gli Alunni, che hanno subito tanto disprezzo. I bambini non si toccano, ogni forma di violenza è aberrante". In segno di solidarietà, la Consulta ha consegnato attrezzature sportive e materiale didattico alle due scuole.
Ad avviare i lavori della giornata, è stato il Dirigente scolastico dell'I.C. "Karol Wojtyla", Simona Prochilo, che ha condannato fortemente gli atti vandalici perpetrati nei giorni scorsi alle due scuole, dichiarando che non è stata attaccata la scuola in quanto istituzione, ma cosa ancor più grave, è stato leso un diritto dei bambini e sono stati usurpati spazi ed ambienti destinati ai piccoli alunni, proprio in un momento particolare ed impegnativo dell'anno scolastico, in cui i bambini erano alle prese con i lavoretti natalizi. Nel contempo, ha voluto ringraziare la Consulta Studentesca della provincia di Crotone, per i numerosi messaggi di solidarietà pervenuti alla scuola, dandone lettura in pubblico.
Alla manifestazione era presente la sindaca del Comune di Isola di Capo Rizzuto Maria Grazia Vittimberga, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Carlo Cassano, il dirigente scolastico dell'I.C. "G.da Fiore" Antonio Libardi, il presidente dell'Unitalsi di Isola di Capo Rizzuto Caterina Stillitano, il Prof. Enzo Guida, in rappresentanza della sigla sindacale Cisl di Crotone, il Delegato Fidal Crotone Pino Talarico, che hanno condannato l’atto vandalico ai danni degli istituti di Isola di Capo Rizzuto.
Cassano ha ricordato che “l'impegno tempestivo del Comune nel coordinare i lavori al fine del ripristino dell’edificio danneggiato attraverso interventi di pulizia e sanificazione straordinari, al fine di garantire già nella giornata di lunedì 20 dicembre la messa in sicurezza degli edifici e la ripresa regolare delle attività didattiche. Nel contempo, ha dichiarato che il Comune di Isola di Capo Rizzuto, ha già iniziato le procedure per istituire un servizio di vigilanza notturna per tutte le scuole cittadine”.
A tal proposito, è intervenuto il Referente Provinciale, Santo Mariano, il quale ha manifestato il suo consenso per gli interventi intrapresi dal Comune e nel contempo ha proposto ai dirigenti dei due Istituti Comprensivi, azioni di lungo periodo, fatte di in/formazione, preparazione dei ragazzi e manifestazioni finali in modo da tornare alla normalità, sorridere e trascorrere momenti insieme a tutta la comunità educante. Anche il Dirigente scolastico dell'I.C. "G. da Fiore" ha pronunciato il suo rammarico verso gli atti subiti ed ha annunciato di aver preso già accordi con il comando provinciale dei carabinieri di Crotone per interventi formativi di legalità, rivolti agli alunni del territorio di Isola di Capo Rizzuto
Prochilo, ha accolto subito la proposta pervenuta da parte del Referente Provinciale, Mariano, proponendo un progetto coordinato sul tema “senso estetico del bello” che vedrà coinvolti, a partire da Gennaio 2022, gli alunni di entrambi gli Istituti.
In particolare gli alunni saranno impegnati in azioni didattiche di educazione motoria e sportive a partire dall’infanzia, concludendo a fine anno scolastico con una giornata sportiva, artistica e musicale, utilizzando anche il materiale che è stato donato nella giornata odierna. Il tutto culminerà alla presenza della consulta provinciale, delle autorità che hanno manifestato la loro vicinanza, delle Istituzioni presenti oggi e delle famiglie. La risposta che la scuola e tutte le istituzioni educative devono dare al territorio è quella di trasformare un'azione negativa in una reazione positiva che coinvolge gli Istituti colpiti dagli ultimi atti barbarici.