Catanzaro, sequestrati 280 chili di fuochi d’artificio. Un arresto e due denunce
Un arresto e due denunce nel Catanzarese dove i carabinieri hanno effettuato diversi controlli. A San Sostene, i militari di Davoli hanno trovato in un garage grosse quantità di fuochi pirotecnici irregolari.
Diversi prodotti erano privi del marchio CE e le modalità di conservazione erano irregolari. Il garage era stato inoltre adibito a vero e proprio deposito, con un importante numero di articoli realizzati con polveri piriche detenute senza il rispetto delle previste norme di sicurezza e l’adozione delle precauzioni per la prevenzione degli incendi, con un evidente pericolo per l’incolumità delle persone e anche per tutto l’immobile e di quelli attigui.
I carabinieri, con gli Artificieri Antisabotaggio dell’Arma, hanno prima messo in sicurezza, poi inventariato, catalogato ed infine sequestrato tutto il materiale trovato, per un peso complessivo di oltre 30 chilogrammi, in parte di fabbricazione artigianale, privo di classificazione, altri fuochi d’artificio di categoria “F4”, a rischio potenziale elevato.
Sigilli anche a sei mortai e varia attrezzatura, tra cui batterie, connettori e micce, tutto, illegalmente detenuto. L’uomo è stato arrestato ritenuto responsabile di detenzione illegale di materiale esplodente.
I carabinieri della città capoluogo hanno invece eseguito un controllo alla vettura di un uomo che aveva parcheggiato il mezzo nel quartiere Santa Maria.
Dal bagagliaio aperto è stata notata all’interno una scatola. Si trattava di una batteria di fuochi artificiali del peso di quasi mezzo chilogrammo senza nessuna certificazione. L’uomo, tra l'altro, era senza autorizzazione al trasporto o alla detenzione.
I Carabinieri hanno poi controllato la casa, dove hanno trovato e sequestrato decine di scatole contenenti artifizi pirotecnici di cui alcuni artigianali e senza etichette.
Trovate altre scatole e “batterie” di fuochi artificiali anche nell’abitazione del padre. Il quantitativo ha richiesto l’intervento sul posto degli Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale di Catanzaro, sia per mettere l’area in sicurezza, sia per catalogare i 250 kg complessivi tra fuochi artificiali confezionati e artifizi artigianali.
Il materiale è stato sequestrato e i due uomini denunciati per detenzione di materiale esplodente e il più giovane anche per ricettazione.