“Anteo”: traffico di droga nel basso ionio catanzarese, chiesta la condanna per 24 imputati

Catanzaro Cronaca

Il pm della Dda di Catanzaro, Debora Rizza, ha chiesto la condanna per 24 persone e l’assoluzione per solo un’altra, tutte imputate nel processo col rito abbreviato scaturito dall’inchiesta Anteo (QUI).

Come si ricorderà, l’operazione scattò all’alba del 17 maggio del 2021 infliggendo un duro colpo al traffico di cocaina, hashish, marjuana, metadone ed eroina, nel basso Ionio-catanzarese, in particolare nel soveratese (QUI).

Trenta le persone finite sotto la lente degli inquirenti che gli contestavano di far parte di una organizzazione che avrebbe avuto il suo centro nevralgico a Chiaravalle e nei comuni limitrofi, con proiezioni anche nel vibonese e reggino, e gestita dal clan dei Chiefari-Iozzo, ritenuti “anello di congiunzione” dei traffici di droga tra le cosche Giorgio e Pizzata di San Luca e quelle dei Mancuso di Limbadi.

Tra i reati a vario titolo contestati, oltre al traffico di stupefacenti, anche quelli di estorsione con l’aggravante mafiosa, ricettazione, detenzione e porto abusivo di armi e di materiali esplodenti, oltre al furto.

Il 25 marzo scorso dodici persone coinvolte nella stessa inchiesta, per le quali è in corso il processo dibattimentale, erano state già rinviate a giudizio dal gup Matteo Ferrante.

LE RICHIESTE DEL PM

L’accusa ha dunque chiesto l’assoluzione per Agostino Graziano Mantello, di Torre Ruggiero, per non aver commesso il fatto, mentre ha richiesto le seguenti condanne per gli altri 24 imputati: Raffaele Andreacchio, di Guardavalle, 7 anni, 4 mesi e 18mila euro di multa; Anthony Salvatore Catanzariti, di Olivadi, 14 anni; Vito Chiefari, di Chiaravalle, 10 anni e 18mila euro di multa; Giuseppe Corapi, di San Sostene, 9 anni e 4 mesi; Daniele Cortese, di Capistrano, 15 anni; Gregorio Corrado, di Centrache, 3 anni e 4 mesi.

E poi: Fortunato Demasi, di Simbario, 6 anni e 8 mesi; Damiano Fabiano, di Cardinale, 20 anni; Francesco Fabiano, di Chiaravalle, 15 anni; Giuseppe Fabiano, di Chiaravalle, 20 anni; Mirco Furchì, di Limbadi, 6 anni e 9mila euro di multa; Domenico Giorgi, di Benestare, 9 anni; Domenico Giorgio, di Chiaravalle, 16 anni; Salvatore Macrì, di Chiaravalle, 14 anni.

Infine: Emanuele Mancuso, collaboratore di giustizia di Nicotera, 3 anni e 6 mesi; Giuseppe Marco Marchese, di Chiaravalle, 7 anni e 18mila euro di multa; Michele Matarese, di Montepaone, 11 anni; Gianluca Minnella, di Bovalino, 15 anni; Antonella Procopio, di Centrache, 12 anni; Bruno Procopio, di Ardore, 4 anni e 18mila euro di multa; Mirko Pironaci, 10 anni; Antonio Puntieri, di Olivadi, 10 anni e sei mesi; Giuseppe Soriano, di Olivadi, 6 anni di reclusione; Roberto Venuto, di Olivadi, 10 anni di reclusione.

Il prossimo 27 ottobre si tornerà in aula, per le arringhe difensive, davanti al giudice Antonella De Simone.