Badolato. Per la VIII Giornata nazionale dell’Attore arrivano Rezza e Mastrella
Antonio Rezza e Flavia Mastrella calcheranno il palco del teatro comunale di Badolato. E lo faranno il 9 gennaio in occasione dell’ottava edizione della Giornata Nazionale dell’Attore / SPAc Festival dedicata a Pino Michienzi.
Così il Teatro del Carro, diretto da Luca Michienzi e Anna Maria De Luca, presenta per il 9 gennaio lo spettacolo “Io”. È stato lo stesso Antonio Rezza ad annunciarlo con un breve messaggio audio diffuso a chiusura dell’ultima serata del 2021 della Residenza Artisti nei Territori “MigraMenti” a Badolato, quella in compagnia di LiberoTeatro con Max Mazzotta in “Vite di Ginius”.
Per Rezza è un ritorno in Calabria, dove qualche anno fa con “Pitecus”, sempre ospitato dal Carro, aveva riscosso un notevole successo di pubblico con un clamoroso sold out.
L’ampia edizione itinerante del progetto Giornata Nazionale dell’Attore / SPAc Festival, che ha dovuto fare i conti con le sospensioni dovute alla pandemia da covid-19, frammentando dal 2019 ad oggi la presentazione di numerosi spettacoli, sia del Carro che di altre produzioni, laboratori, presentazione di testi teatrali, una mostra fotografica, è sostenuta da Regione Calabria, con il patrocinio ed il partenariato del Comune di Badolato e dei Comuni di Catanzaro, Chiaravalle, Roccella Jonica, Soverato, dalla Fondazione Politeama di Catanzaro e dal Teatro del Grillo, oltre che dai numerosi partner artistici e tecnici.
Il Teatro Comunale di Badolato, sede della residenza MigraMenti, curata dalla Compagnia Teatro del Carro - Pino Michienzi ospiterà dunque i due artisti Premio Ubu e Hystrio nel 2013 e Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia del 2018, con un’opera teatrale basata sull’ironia e sul gioco, come di consueto con Rezza e Mastrella, divenuti famosi ai più per la trasmissione televisiva di culto “Troppolitani” andata in onda su RaiTre.
Con una produzione di RezzaMastrella e La Fabbrica dell’attore – Teatro Vascello, a salire sul palco sarà la comicità dissacrante e provocatoria di Rezza che si muoverà sulla scena disegnata e realizzata da Flavia Mastrella: i quadri di scena sono dei teli colorati che si prestano al racconto, completamente coinvolti nell’azione drammaturgica, di “Io” che cresce e scopre il mondo circondato da personaggi come il radiologo e il piegatore di “lenzora”, fino all’epilogo inatteso.