Crisi idrica Vibo, Psi: “Amministrazione ne tenga conto alle prossime fatturazioni”
"L'Amministrazione Comunale di Vibo Valentia e tutte quelle coinvolte, considerato il grave momento di disagio affrontato dalla cittadinanza dopo il distacco della condotta a causa del movimento franoso che ha interessato il costone nel territorio comunale di Brognaturo, dovranno venire incontro alla cittadinanza con un adeguato supporto economico in occasione delle prossime fatturazioni della fornitura del servizio idrico, previa adozione degli atti deliberativi ed amministrativi necessari." Sono queste le puntualizzazioni del Psi vibonese sempre attento ai bisogni della gente.
“Tanto si rende necessario -proseguono i socialisti - perché, nelle more del ripristino della condotta, per il quale non può che darsi atto del lavoro meritorio ed incessante, svolto in condizioni anche climatiche proibitive dagli operai della Sorical, la cittadinanza vibonese vede compresse le esigenze primarie a causa della mancanza di acqua nelle proprie abitazioni; senza contare le complicazioni dovute alle concomitanti circostanze dell’emergenza epidemiologica e della condizione di quarantena affrontata da molti concittadini e dal loro nucleo familiare. "
“Superata la condizione di emergenza, oltretutto si dovrà adeguatamente riflettersi sul futuro della gestione del servizio idrico,- prosegue Psi vibonese - anche in vista della data del 30 giugno 2022, termine previsto per l’affidamento del servizio ed anche per guadagnare l'accesso ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Nel mentre - conclude- anche le associazioni dei consumatori vigilino affinché non lieviti il costo dell'acqua.”