Perseguita l’ex, i genitori di lei lo denunciano: scatta il divieto di avvicinamento
Un giovane uomo del vibonese, con precedenti di polizia per reati contro la persona, è stato raggiunto da un divieto di avvicinamento all’ex fidanzata ed ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa, nonché ai suoi familiari.
Ad eseguire il provvedimento sono stati gli agenti della Squadra Mobile di Vibo Valentia che hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Vibo Valentia, Del Vecchio su richiesta del Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica Maria Cecilia Rebecchi.
Alla misura si è giunti a seguito della denuncia sporta dai genitori della vittima preoccupati del comportamento dell’indagato nei confronti della figlia.
La tempestiva attività di indagine condotta dalla Squadra Mobile e dalla Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica avrebbe portato ad appurare che l’indagato manifestava una gelosia morbosa nei confronti della giovane, poi sfociata in ripetuti atteggiamenti aggressivi e offensivi. Il culmine sarebbe stato raggiunto l’estate scorsa, quando la ragazza, stanca di subire la personalità irruenta del ragazzo, che avrebbe tollerato fino a quel momento solo per paura, aveva trovato il coraggio di troncare la relazione.
L’indagato, all’atto della notifica della misura, è stato informato delle prescrizioni e degli obblighi imposti dall’Ordinanza e delle conseguenze nel caso di inadempimento. In particolare, non dovrà in nessun caso avvicinarsi alla ragazza, né comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo, dovrà mantenere una distanza non inferiore a metri 250 in caso di incontro fortuito in luogo pubblico e non inferiore a metri 50 in altri luoghi abitualmente frequentati dalla lei e dai suoi prossimi congiunti.