Tamponi gratuiti a studenti secondarie, Bruni: “Scelta incomprensibile da correggere”
"Tamponi gratis a tutti gli studenti delle scuole medie e superiori. La misura prevista dal decreto Covid varato dal governo il 7 gennaio è ora operativa anche in Calabria. Il provvedimento però, adottato nella nostra Regione non riguarda, e non si comprende il motivo, le scuole primarie, vale a dire le elementari e non c’è una spiegazione per tale discriminazione visto che parliamo di almeno due o forse anche più tamponi per bambino in presenza di sintomi o di malattia accertata". Lo denuncia Amalia Bruni, leader dell'opposizione, che chiede un intervento urgente per correggere tale scelta.
"Una spesa che pesa tanto sulle spalle delle famiglie in un momento particolarmente difficile. Non c’è nessuna motivazione, scientifica o di altro genere, per escludere da questo beneficio, gli alunni che frequentano le classi elementari, che sono i più piccoli e anche tra i più indifesi" prosegue la Bruni. "Se si vuole dare un impulso importante alla vaccinazione per i bambini tra i cinque e gli undici anni non si può escluderli dall’esenzione del costo dei tamponi".
"È sbagliato due volte, uno sotto il profilo medico, l’altro sotto quello dell’equità sociale" conclude. "Occorre correggere questa stortura consentendo a tutta la popolazione scolastica calabrese, di ogni ordine e grado di poter accedere ai tamponi in modo gratuito. Presidente e Assessore competente agiscano subito in tal senso”