A Liliana Segre la cittadinanza onoraria di Corigliano-Rossano
È stata votata all'unanimità nel corso dell'ultimo consiglio comunale nella città di Corigliano-Rossano, la mozione per il conferimento della cittadinanza onoraria, la prima della città unica, alla Senatrice a vita Liliana Segre.
Si è vissuto un momento emozionante e significativo che, per l’occasione, è coinciso anche con la Giornata della Memoria. Liliana Segre, nata a Milano nel 1930 da Alberto Segre e Lucia Foligno, è un esempio di vita ispirata ai fondamentali valori della solidarietà ed esempio di impegno costante e straordinario per la memoria, la verità e contro l’odio.
Rimase vittima delle leggi razziali all’età di otto anni, quando, nel settembre del 1938, fu costretta ad abbandonare la scuola elementare. Durante i dolorosi anni della guerra, dei bombardamenti e della caccia all’ebreo visse un lungo periodo nascosta. Fu arrestata da parte dei gendarmi del Canton Ticino e l’8 dicembre 1943 venne trasferita, insieme al padre, nel carcere di Varese, poi in quello di Como e, infine, a San Vittore (Milano), in quel Quinto raggio che il fascismo aveva destinato agli ebrei. Il 6 febbraio, Liliana (tredicenne) arrivò al campo di concentramento di Birkenau-Auschwitz dove fu internata nella sezione femminile e destinata alla fabbrica di munizioni tra fango, sopraffazione e morte.
Venne liberata il 1° maggio 1945 dal campo di Malchow, un sottocampo di Ravensbrück. Quando tornò a Milano, della sua famiglia si erano salvati soltanto i nonni materni e uno zio. Liliana Segre, dei 776 bambini italiani di età inferiore ai 14 anni che furono deportati ad Auschwitz, fu tra i 25 sopravvissuti. Viene nominata, nel 2004, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per iniziativa del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e, il 19 gennaio 2018, Senatrice a vita della Repubblica italiana dal Presidente Sergio Mattarella.
Questa la motivazione: “Per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale”. La votazione è avvenuta con un applauso, senza l'alzata di mano, che ha visto la piena condivisione sia della maggioranza e sia della minoranza, nel corso dell’ultimo consiglio comunale di giovedì 27 gennaio, per quanto riguarda l'assegnazione della cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre. Piena soddisfazione è stata manifestata dalla presidente del Consiglio comunale, Marinella Grillo.