Vinitaly. Trematerra in visita nell’area calabrese
L'assessore regionale all'Agricoltura Michele Trematerra - informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - ha visitato a Verona gli stand dei produttori di vini calabresi presenti al "Vinitaly 2011", la piu' importante manifestazione enologica internazionale. C'e' , infatti, anche un'area calabrese, una vera e propria "isola regionale" negli oltre sessantamila metri quadrati di spazi espositivi, fra le oltre 6.000 cantine presenti provenienti da 114 Paesi del mondo. E cosi' si assaggiano anche bianchi, rosati, rossi, passiti e bollicine nostrane, in mezzo a tutto il meglio di calici e bottiglie in mostra alla Fiera di Verona che, fino a lunedi', anche quest'anno si conferma la capitale mondiale del vino. L'assessore Trematerra, accompagnato dal direttore generale del dipartimento, Giuseppe Zimbalatti e dal dirigente Giacomo Giovinazzo, si e' soffermato soprattutto nell'area F6/F7 del padiglione 7B dove circa trenta aziende di tutte e cinque le province calabresi hanno aperto i propri stand organizzati dall'Unione regionale delle Camere di Commercio, ma anche nelle altre aree espositive dove 11 aziende leader sfidano i piu' bei nomi dell'enologia italiana con autonomi stand eleganti ed accattivanti. Le nostre "magnifiche undici" sono: le cantine "Librandi", "Enotria" ed "Ippolito 1845" di Ciro' Marina, la "Fattorie IGreco" di Cariati, la cantina "Caparra & Siciliani", la "Santa Venere" e la "Vinicola Zito"di Ciro', la cantina "Odoardi" di Nocera Terinese, "Campoverde" di Castrovillari, Statti e "Lento" di Lamezia Terme. Trematerra ha incontrato nel corso della visita l'assessore alle Attivita' produttive, Antonio Caridi, che insieme al suo staff sta presenziando alla manifestazione fieristica nella citta' scaligera. "Vetrina importantissima, il 'Vinitaly' per i nostri produttori - ha osservato Trematerra - un appuntamento al quale non puo' assolutamente mancare l'enologia che vuole farsi spazio sul mercato e conquistare apprezzamenti e consensi degli esperti. Ho espresso ai produttori calabresi, all'assessore Caridi ed ai dirigenti dell'Unioncamere presenti in Fiera l'augurio che la presenza in questa importantissima rassegna sancisca un definitivo risveglio della Calabria vinicola. E' necessario che l'immagine del nostro vino si riposizioni nell'ambito dei vini del sud ma non solo". "Certo - ha aggiunto Trematerra - le vetrine della nostra regione sono migliorate molto rispetto al passato ma e' decisivo segnare una presenza ancora piu' accattivante ed efficace, per far conoscere e quindi apprezzare il "vigneto Calabria". I tempi sembrano ormai maturi, come confermano prestigiosi riconoscimenti assegnati alle nostri migliori produzioni, e anche nel campo vinicolo e' ora di accettare il confronto aperto con tutti rilanciando la sfida del gusto e della qualita'". Il "Vinitaly" e' soprattutto vino, ma non solo. Nell'ambito della grande kermesse internazionale uno spazio importante della Fiera e' dedicato anche quest'anno al Sol, il Salone dell'olio d'oliva extravergine. Anche qui l'assessore Trematerra ha fatto tappa nel corso della sua visita, soffermandosi negli stand che hanno messo in vetrina una ricca rassegna di aziende calabresi, i migliori produttori di extravergine, anche biologico, di tutte e cinque le province. "Vino e olio, due prodotti di eccezionale qualita' alimentare - ha osservato infine Trematerra - rappresentano qui due pilastri portanti della nostra economia, due emblemi che al tempo stesso costituiscono il vertice della piramide dei cibi sani ed il massimo della nostra produzione agroalimentare".