Catanzaro. Conferenza stampa sull’immigrazione

Catanzaro Attualità

Questa mattina, alle ore 11.30, si è svolta, presso il CSV di Catanzaro, la già annunciata conferenza stampa sui problemi dell’Accoglienza degli Immigrati e dei Profughi, attraverso la presentazione del progetto “accoglienza civile e solidale” da parte delle Cooperative Sociali CO.RI.S.S., AGORA’ KROTON e PROMIDEA.

Nel corso della stessa i Rappresentanti delle tre Cooperative sociali hanno illustrato ai partecipanti il Contenuto della proposta progettuale, che prevede tra l’altro di mettere a disposizione della Regione Calabria, e quindi nelle mani del Presidente Giuseppe Scopelliti, alcune strutture che sono immediatamente fruibili, essendo le stesse dotate di tutti gli arredi le suppellettili necessarie all’accoglienza di 308 persone.

L’esperienza e la competenza maturata in tanti anni di costante lavoro accanto alle persone immigrate e residenti nel nostro territorio regionale, rappresentano una garanzia totale sulla qualità dell’intervento, che mette al primo posto i bisogni delle cosiddette categorie vulnerabili ed in particolare Famiglie, Donne, Donne con bambini, e Minori non Accompagnati.

In questa direzione, afferma il Presidente della Cooperativa sociale CO.RIS.S., Salvatore Maesano, si colloca la disponibilità di ospitare 25 soggetti appartenenti alla categoria dei cosiddetti “vulnerabili” (Famiglie, Donne e Minori) presso la propria struttura di Villa Caruso, sita nel Comune di Petilia Policastro (KR).

Mentre la disponibilità offerta dalle altre due Cooperative, oltre che rivolgersi alla sola categorie dei cosiddetti soggetti vulnerabili, si indirizza all’Accoglienza di tutti i richiedenti ricadenti nelle categorie degli ordinari.

Infatti, il Presidente della Cooperativa sociale AGORA KROTON, Pino Delucia, afferma la disponibilità ad ospitare presso la propria struttura di Crotone 8 Minori non Accompagnati e 10 soggetti appartenenti alla categoria degli ordinari.

Lo stesso per il Presidente della Cooperativa PROMIDEA, Carmine Federico, che conferma la disponibilità ad accogliere 15 Minori non Accompagnati, e 250 soggetti appartenenti alla categoria degli ordinari, nelle proprie strutture, ricadenti in diverse zone della Provincia di Cosenza.

La cooperazione sociale non arriva all’ultimo momento nell’offrire la propria collaborazione alla Regione Calabria ed agli Enti locali in materia di Accoglienza agli immigrati, in quanto la propria esperienza risale già al tempo della guerra del Kossovo ed all’arrivo in Italia di tanti cittadini Albanesi.

Inoltre, le stesse cooperative, sono da anni accreditate ed iscritte negli appositi Albi Nazionali del Ministero degli Interni (prima sezione del Registro delle associazioni che operano a favore degli immigrati (artt. 52-54 del Decreto del Presidente della Repubblica 31 Agosto 1999, n. 394), e collaborano con lo stesso SPRAR, al quale hanno già segnalato la disponibilità di posti qui messi a disposizione alla Regione Calabria.

L’intervento che le cooperative svolgono sul territorio regionale ed extraregionale non è di sola accoglienza, pur avendo in questo momento diversi soggetti immigrati ospitati, ma anche di accompagnamento all’inserimento sociale e lavorativo. Infatti tanti sono i minori non accompagnati che lasciano le strutture di Accoglienza delle Cooperative Coriss, Agora Kroton e Promidea e che trovano lavoro presso le imprese della nostra regione.

In seguito a questa iniziativa noi auspichiamo di avere al più presto un incontro con il Presidente della Regione Calabria, On. Giuseppe Scopelliti, al quale illustrare in maniera più dettagliata la proposta progettuale qui avanzata e contribuire a rendere l’odissea delle migliaia di cittadini immigrati meno amara e più ricca di solidarietà e civiltà, come conviene ad un popolo civile e democratico come quello italiano e calabrese.