Sergio Torromino (FI): “Cdx più forte? Giusta alchimia sta nel rispetto dei ruoli”
“Corre l’obbligo, politico ed istituzionale, ricordando a tutti il ruolo di parlamentare che ricopro principalmente per il territorio crotonese, puntualizzare circa le varie interpretazioni che dovrebbero portare, sulla carta, alla costruzione di un centro destra forte”.
Lo afferma in un nota l’Onorevole Sergio Torromino, che aggiunge: “Occorre precisare che il sottoscritto è politicamente più giovane di molti consiglieri comunali e non, che vantano un pedigree generazionale di presenza consiliare”.
“A mio avviso, a Crotone, - prosegue Torromino - esistono forze terze che approfittando della buona fede di molti consiglieri sottopongono alla firma di costoro comunicati stampa dai toni e dalle prospettive auliche ma che realmente si tramutano in una spicciola richiesta futura di postazioni personali. Il risultato? È criticare chi sta cercando di far emergere un ruolo Politico e della Politica a scapito dei singoli principati o monarchie. Sono io per primo convinto che si debba riproporre lo schema che ci ha portato alla guida della Regione Calabria. E se così è, parliamoci chiaro, perché criticare chi del territorio ha sostenuto la vittoria di Occhiuto? La mia non è una difesa d’ufficio, è una constatazione di fatto!”
“Per la Provincia e per chi vuol far passare un messaggio differente, - avanza l’Onorevole - la vittoria di Ferrari è anche frutto del mio sostegno e della mia condivisione politica ed amministrativa che ha visto eletti consiglieri di Forza Italia. In questo nessuno può smentire e se qualcuno volesse farlo sono disposto a sostenere la mia tesi pubblicamente. Posso fare un lungo elenco di persone, situazioni e colpi bassi ma non è nel mio stile; il dileggio non mi appartiene. Ritengo invece fondamentale che bisogna recuperare la nostra DIGNITÀ TERRITORIALE. Singolarmente nessuno è in grado di poterlo fare, in squadra è una partita fondamentale che possiamo giocare. Spero che ogni eletto possa capirlo liberamente senza affidarsi a persone che, volendo togliersi qualche sassolino, stanno creando ad arte un marasma che porta solo vantaggio a coloro che stanno fuori dal territorio e favorisce nel contempo gli stessi gruppi di potere. Oggi, attraverso il mio ruolo di parlamentare, - chiosa - posso affermare che tematiche come i ristori per i danni da alluvione, il finanziamento della Ss 106 crotone Catanzaro e tante altre cose sono realtà. La maturità politica di tutti noi è dimostrare ai cittadini ed elettori che sappiamo raggiungere obiettivi e gli obiettivi passano dall’ avere gente del territorio quali rappresentanti nelle istituzioni.”
“Fare squadra significa abbandonare la cultura dell’Io e parlare di NOI, quindi del rispettare i ruoli della Politica e costruire gruppi di persone che hanno una visione comune di proiezione futura del territorio. Siamo pronti per questo? Io ci sono!”, conclude Torromino.