Serie B. Reggina-Vicenza 3-1: gli amaranto vincono ancora e raggiungono la quota salvezza

Reggio Calabria Sport

Netto successo della Reggina che supera il Vicenza e ottiene la quinta vittoria nelle ultime sei partite, grazie alle reti di Galabinov su rigore, Ménez e Cortinovis, alla sua prima rete da professionista. Amaranto all'undicesimo posto a quota 38 punti.


di G.S.M.

Sei cambi nella formazione iniziale amaranto rispetto alla gara vinta contro il Pisa, in porta torna Micai, in difesa Adjapong e Loiacono, a centrocampo Bianchi e Cortinovis, in attacco Galabinov. Formazione obbligata per il Vicenza, con i soli undici titolari a disposizione, in panchina solo giovani della primavera oltre a Maggio.

Il primo tempo si apre con un tiro di Adjapong al 1', bloccato facilmente da Contini. Risponde subito il Vicenza, Dalmonte parte dalla destra, si accentra e serve Zonta che tira da posizione defilata, palla a lato.

Il Vicenza sembra prendere l'iniziativa, ma è la Reggina ad avere un'altra occasione al 10': scambio tra Ménez e Cortinovis, palla ad Adjapong che entra in area dal vertice sinistro e prova a piazzarla nell'angolo basso, la palla finisce a lato.

Al 14' occasione per Folorunsho, il suo tiro dalla distanza finisce sul fondo. Al 17' si vede il Vicenza, Giacomelli salta Loiacono e Giraudo, palla al centro che viene respinta dalla difesa, raccoglie Zonta che dal limite serve Teodorczyk, il suo tiro finisce lontano dallo specchio. Al 21' Da Cruz serve Cavion, il suo tiro dal limite viene bloccato da Micai.

Due minuti dopo, stessa azione con un altro tiro di Cavion parato da Micai. Al 28' Giacomelli viene lanciato da Contini, entra in area e tira, Micai blocca facilmente. Al 31', Folorunsho serve Adjapong che si inserisce al centro dell'area e tira, Contini para in due tempi.

Tre minuti dopo, sugli sviluppi di un angolo, Ménez manca il tiro, raccoglie Folorunsho dentro l'area, il suo tiro viene deviato dal braccio di Brosco e l'arbitro fischia il rigore. Dal dischetto, Galabinov spiazza Contini e porta in vantaggio la Reggina. Al 41' la Reggina raddoppia: palla a Ménez che controlla e tira di destro nell'angolo basso, battendo nuovamente Contini.

Quinto gol per il francese, che conferma il suo ottimo momento di forma. Nessun minuto di recupero, il primo tempo si chiude con la Reggina in vantaggio di due gol.

Nessun cambio nell'intervallo, al primo minuto della ripresa la Reggina trova il terzo gol: punizione dalla trequarti, Contini esce ma non trattiene, la palla arriva a Cortinovis che supera tutti con un preciso pallonetto.

Primo gol tra i professionisti per il fantasista scuola Atalanta. Il Vicenza è demoralizzato ma non demorde, al 55' Cavion ci prova da lontano, Micai sventa la minaccia. Un minuto dopo, è ancora Micai a salvare sul colpo di testa di Teodorczyk, poi Di Chiara allontana. Al 57' è ancora Teodorczyk a provarci di testa, la difesa amaranto respinge, sulla respinta Amione blocca Zonta.

Al 62' Cortinovis viene sostituito da Crisetig, tra gli applausi del pubblico amaranto. Un minuto dopo, Ménez ha l'occasione per il quarto gol, ma il suo tiro da posizione defilata finisce sul fondo. Al 65' il Vicenza sostituisce Giacomelli con Mancini e quattro minuti dopo, nella Reggina entrano Tumminello e Bellomo al posto di Galabinov e Ménez.

Il Vicenza continua a cercare il gol che potrebbe riaprire la partita, ma la Reggina è brava a chiudere tutti gli spazi. Al 78' nel Vicenza entrano Sandon e Maggio al posto di Teodorczyk e Crecco e un minuto dopo, il Vicenza segna il gol del 3-1: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla arriva a Padella che appoggia in rete da due passi.

Il Vicenza cerca di riversarsi in attacco per provare a riaprire la partita, ma la Reggina non si fa più sorprendere. All'87' nel Vicenza entrano Alessio e Djbril per Dalmonte e Zonta, mentre nella Reggina Kupisz prende il posto di Folorunsho.

Nei quattro minuti di recupero non succede più nulla, la partita si chiude sul risultato di 3-1 per gli amaranto. Ottima prova della Reggina, gli uomini di Stellone hanno dimostrato grande compattezza e un ottimo gioco di squadra. Da sottolineare l'ennesima buona prova di Jeremy Ménez, al suo quinto gol stagionale e la prima rete di Cortinovis.

In conferenza stampa, l'allenatore amaranto Roberto Stellone è molto soddisfatto della prestazione dei suoi:

"Abbiamo creato diverse palle gol nel primo tempo, nel secondo tempo ci poteva essere un calo mentale, ma invece abbiamo realizzato la terza rete e potevamo fare anche il quarto. Nel finale abbiamo avuto problemi con Loiacono, Amione e lo stesso Aya in panchina. Ma devo fare i complimenti a tutti, hanno fatto tutti una prestazione fantastica, tutti hanno fatto quello che dovevano fare, sono davvero soddisfatto per la prova di tutti. Al di là del modulo, abbiamo interpretato bene la partita. Ho messo Bianchi davanti alla difesa per limitare la qualità di Da Cruz. Ma tutti hanno giocato bene, ho fatto cinque cambi rispetto al Pisa, ma non è cambiata la mentalità e l'atteggiamento della squadra. Rispetto a a quando sono artrivato a Reggio, c'è oggi una squadra che non ha paura, se oggi abbiamo messo in fila questi risultati, il merito va ai ragazzi, ci hanno messo impegno e sacrificio, non è facile avere queste risposte importanti: abbiamo un gruppo sano e intelligente".

Menzione particolare per Ménez:

"Ci mette grande voglia e applicazione, ora che sta segnando è subentrata la fiducia. A volte risolve da solo le gare, ha fatto un gol non semplice. Ora deve continuare così, c'è fisicamente e mentalmente". Il pensiero di Stellone è già proiettato alla prossima sfida, in casa del Parma: "Dobbiamo continuare con la stessa mentalità, farò ancora un po' di rotazioni. Dobbiamo dare continuità e dare di più di quello che abbiamo fatto fuori casa, perché a Terni e Frosinone non abbiamo fatto bene. Dobbiamo pensare che è ancora lunga e toglierci definitivamente dalla lotta alla salvezza. Al Tardini sarà una partita difficilissima, cercheranno di tirarsi fuori dall'attuale posizione, servirà giusto coraggio e determinazione".

Un ultimo accenno su Galabinov:

"Ha fatto una partita di sacrificio, ha tenuto più palla rispetto alle gare precedenti. Deve crescere di condizione, non è facile per un calciatore della sua stacca giocare poco. Sta giocando e ha fatto un'ottima gara".

TABELLINO

Reggina-Vicenza 3-1 (36' Galabinov (rig.), 42' Menez, 46' Cortinovis, 79' Padella).

Reggina (3-5-2): Micai: Loiacono, Amione, Di Chiara; Adjapong, Bianchi, Cortinovis (62' Crisetig), Folorunsho (87' Kupisz), Giraudo; Ménez (69' Bellomo), Galabinov (69' Tumminello). a disposizione: Aglietti, Turati, Aya, Franco, Hetemaj, Denis, Montalto. Allenatore: Stellone.

Vicenza (4-2-3-1): Contini; Padella, Brosco, De Maio, Crecco (79' Maggio); Zonta (87' Alessio), Cavion; Dalmonte (87' Djibril), Da Cruz, Giacomelli (65' Mancini); Teodorczyk (79' Sandon). a disposizione: Grandi, Confente, Favero, Cester, Lattanzio, Spiller. Allenatore: Brocchi.

Ammoniti: Brosco, Da Cruz (V), Bellomo, Bianchi (R)