Stupro a Melito, condanne definitive per il branco
Condanna definitiva per il cosiddetto “branco” di Melito Porto Salvo, ritenuto colpevole di violenza sessuale di gruppo aggravata consumata nel centro del Reggino ai danni di una ragazza 13enne all’epoca dei primi abusi.
La Corte di Cassazione ha infatti rigettato i ricorsi presentati dai difensori dei cinque indagati e le sentenze decise nel novembre 2020 dalla Corte d'Appello di Reggio (LEGGI), sono state confermate.
Così G.I. dovrà scontare 8 anni e due mesi di carcere; L.T. 6 anni; D.S. 9 anni; A.V. 6 anni e 6 mesi; M.N. 6 anni. Condanna a 10 mesi, con pena sospesa e non menzione per D.M.P.
Il processo è scaturito da un’indagine dei carabinieri che hanno arrestato gli imputati con l’accusa di violenza sessuale di gruppo aggravata (QUI).
La ragazza che ha subito la violenza, e che si è costituita parte civile nel processo, aveva una relazione con uno degli indagati, ed era stata costretta dal fidanzato ad avere rapporti anche con gli altri imputati. Per questo motivo la posizione processuale del ragazzo è quella più grave.