Capitaneria di porto sequestra 25 chili di novellame nel reggino
I militari delle delegazioni di spiaggia della Capitaneria di porto di Bianco e Melito Porto Salvo, durante dei normali controlli preventivi mirati a prevenire la pesca abusiva di novellame, hanno posto sotto controllo un diportista in località arenile del comune di Condofuri, rinvenendo una rete del tipo sciabica vietata e circa 25 kg di prodotti ittici sottomisura del tipo "bianchetto" e cicirella. Il pescatore, già noto ai militari per fatti similari, è stato identificato e deferito alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, mentre l'intero prodotto ittico e la rete sono state sequestrate. Dopo la certificazione del medico veterinario competente che ne ha attestato l'idoneità al consumo umano e l'autorizzazione del magistrato di turno Francesco Tripodi, tutto il prodotto è stato donato in beneficenza ad alcuni istituti caritatevoli locali per il successivo consumo presso le mense.