Sicurezza nei cantieri: cinque denunce, sequestrata un’area di oltre 10mila mq
Cinque persone sono state denunciate a San Benedetto Ullano dove sono scattati anche i sigilli ad un’area di oltre 10mila metri quadrati.
È successo nel corso di un controllo eseguito dai carabinieri forestali di Montalto Uffugo che hanno sono entrati in un cantiere pubblico avviato per la realizzazione e il potenziamento della rete fognaria tramite il collettamento delle frazioni San Fili e Maglionzi.
Nel corso delle verifiche, però, i militari hanno scoperto che in un terreno agricolo erano stati scaricati, per essere smaltiti in modo fraudolento, oltre 30 metri cubi di rifiuti, tra cui terra e rocce da scavo ma anche da conglomerati bituminosi.
Il titolare dell’impresa, i due operai sorpresi a scaricare il materiale nel fondo, il direttore dei lavori e il responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale sono stati così denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cosenza per gestione illecita di rifiuti, mentre l’autocarro utilizzato e l’area di circa 10 mila mq sono stati sequestrati.
Inoltre, il titolare dell’impresa, in concorso con il direttore dei lavori, è ritenuto responsabile anche di non aver predisposto un sistema di confinamento per delimitare e segnalare l’intera area dei lavori, il perimetro all’interno del quale operano i lavoratori, e l’area in cui avveniva lo stoccaggio dei materiali ed il transito dei mezzi impiegati.