Endometriosi, posizionata panchina gialla a Crotone
Una panchina gialla per sensibilizzare sull’endometriosi, una malattia ancora poco conosciuta ma che purtroppo colpisce tante donne soprattutto in giovane età. È stata installata questa mattina nella Villa Comunale su iniziativa dell’associazione La Voce di una e la voce di tutte ODV e della Commissione Pari Opportunità che da tempo è impegnata in campagne di sensibilizzazione sul tema.
L’iniziativa si inserisce nel progetto nazionale Sediamoci sul giallo: endopank che prevede, per l’appunto, l’installazione di una panchina gialla, il colore simbolo della lotta all’endometriosi, in ogni città, paese, borgo italiano, con una targhetta esplicativa che informerà i passanti sul perché della panchina colorata.
L’amministrazione ha condiviso l’iniziativa dell’associazione e della Commissione Pari Opportunità e, attraverso l’assessorato al Verde Pubblico, ha proceduto a installare una panchina gialla in uno dei luoghi più significativi della città, la villa comunale.
Questa mattina all’inaugurazione con il sindaco Vincenzo Voce e l’assessore Gianni Pitingolo erano presenti le componenti della Commissione Pari Opportunità presieduta dalla consigliera comunale Carmen Giancotti e i rappresentati dell’associazione tra cui le referenti Carmen Amato e Romina Rotella.
I dati relativi all’endometriosi sono purtroppo rilevanti. Secondo il Ministero della Salute Italia sono affette da endometriosi il 10-15% delle donne. Con diagnosi conclamata sono almeno 3 milioni. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma la patologia può comparire anche in fasce d'età più basse. La diagnosi arriva spesso dopo un percorso lungo e dispendioso, il più delle volte vissuto con gravi ripercussioni psicologiche per le donne.
Pur se sono stati fatti passi avanti nella cura e nella prevenzione è importante continuare sulla strada della conoscenza e della informazione sulla patologia. Ecco perché la Commissione Pari Opportunità è particolarmente impegnata anche a diffondere il messaggio nelle scuole e a proporre iniziative come quella che oggi ha visto simbolicamente insieme l’associazione e l’amministrazione comunale.