Serie B. Cremonese-Reggina 1-1: un rigore di Galabinov regala agli amaranto un punto prezioso
Ottimo pareggio per la Reggina che, in casa della capolista Cremonese, riesce a recuperare il gol dell'iniziale svantaggio. Grigiorossi in dieci dal 68', espulso Crescenzi per un intervento pericoloso dopo la consultazione della VAR. Amaranto ora a 44 punti, il sogno playoff resta ancora vivo.
di G.S.M.
Consueto turnover per Stellone, che schiera i suoi con il 3-5-2, Micai confermato in porta, Amione al centro della difesa, Hetemaj e Bianchi a supporto di Crisetig e la coppia d'attacco "leggera" Folorunsho-Rivas. A sorpresa, Ménez e Montalto partono dalla panchina.
Tra i padroni di casa, Fagioli parte dalla panchina, al suo posto Castagnetti con Gaetano che funge da trequartista. La Cremonese batte il calcio d'inizio, ma pasticcia nel controllo palla e regala una punizione agli amaranto, con Bianchetti che atterra Folorunsho e viene ammonito.
Sugli sviluppi, viene lanciato Rivas sulla sinistra, l'honduregno viene chiuso da Bianchetti, Carnesecchi completa il disimpegno in angolo.
La Reggina si fa vedere subito all'attacco e al 5' Hetemaj mette in mezzo dalla sinistra per l'inserimento di Amione che batte a colpo sicuro su Carnesecchi che è bravissimo a respingere. La Cremonese si vede all'8', quando Zanimacchia crossa verso l'area piccola, raccoglie Okoli che calcia alto sopra la traversa.
Al 14', tiro dalla distanza di Castagnetti che non crea problemi a Micai, due minuti dopo, da un pallone perso da Hetemaj, Okoli tira da fuori area centrando Ciofani che devia sul fondo.
Al 17', Strizzolo gira di testa un traversone di Sernicola, Micai non corre rischi e alza in angolo. La Reggina prova a ripartire, al 21' azione insistita di Lombardi sulla trequarti, il laterale arriva al tiro, ma Carnesecchi blocca facilmente.
Al 22', Bianchetti ferma fallosamente la ripartenza di Folorunsho e gli amaranto protestano per la mancata ammonizione, che avrebbe determinato l'espulsione del difensore grigiorosso.
Due minuti più tardi, Zanimacchia mette in mezzo per Ciofani, il suo tiro al volo finisce sul fondo. Al 32' è ancora Zanimacchia a rendersi pericoloso, il suo tiro viene ancora bloccato da Micai. La Reggina si rivede al 35', Di Chiara lancia in profondità, Carnesecchi esce dalla sua porta e sventa di testa.
L'ultima occasione al 39', quando Sernicola elude Giraudo e Amione, ma calcia da posizione defilata e Micai blocca senza problemi. Dopo due minuti di recupero, il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Nell'intervallo, la Cremonese sostituisce Gaetano e Valzania con Rafia e Fagioli, nessun cambio per gli amaranto. Al primo affondo della ripresa, la Cremonese passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione, la palla arriva in area a Ciofani, che fa leva su Giraudo e di sinistro calcia nell'angolo basso alla destra di Micai.
La Reggina non ci sta e prova a rimettere la gara in equilibrio, al 59' Stellone sostituisce Rivas, Giraudo e Lombardi con Ménez, Adjapong e Kupisz, curiosamente la Reggina gioca senza punte di ruolo. Al 65', Pecchia manda in campo Baez al posto di Zanimacchia.
Tre minuti dopo, Crescenzi entra fallosamente su Hetemaj, l'arbitro estrae subito il cartellino giallo, ma viene richiamato alla VAR e, dopo aver rivisto l'azione, decide per l'espulsione diretta del difensore grigiorosso. Al 73', Adjapong ha l'occasione per il pareggio, ma sbaglia l'impatto con il pallone e vanifica tutto.
Al 75' altra sostituzione per la Cremonese, Buonaiuto al posto di Strizzolo, mentre due minuti dopo Stellone inserisce Montalto e Galabinov per Bianchi e Hetemaj, aumentando di molto il peso dell'attacco. Un minuto dopo, Sernicola atterra Kupisz in area e l'arbitro fischia un calcio di rigore per gli amaranto.
Dal dischetto, il neo entrato Galabinov tira forte sulla sinistra del portiere Carnesecchi e pareggia il conto. All'82', nella Cremonese entra Gondo per l'autore del gol Ciofani.
La Reggina cerca di sfruttare gli ultimi minuti e la superiorità numerica per vincere la partita, cercando gli attaccanti e affidandosi la classe di Ménez. All'89' gli amaranto rischiano su un contropiede di Fagioli, che viene recuperato e chiuso dalla difesa.
Nei quattro minuti di recupero, da segnalare un'evitabile ammonizione a Montalto, che salterà la prossima partita contro il Benevento. La partita si chiude in parità, con la Reggina che riesce a recuperare lo svantaggio iniziale grazie a un calcio di rigore segnato da Galabinov (ottavo goal stagionale per il bulgaro).
Gli amaranto avrebbero anche potuto ribaltare la gara, forti della superiorità numerica dal 68', ma l'esperienza della Cremonese e un po' di leggerezza in attacco hanno sancito il risultato di parità.
Reggina adesso a 44 punti, a sette lunghezze dall'ottavo posto, il sogno playoff che resta vivo ma con una partita in meno. Da segnalare ancora una volta la prova di Amione, sempre attento in difesa, l'ottimo ritorno di Ménez e gli inserimenti di Kupisz che hanno dato più manovra e dinamismo al gioco amaranto.
Nel dopo gara, l'allenatore amaranto Roberto Stellone non nasconde un po' di rammarico, sia da parte sua che da parte della squadra: "Dopo la partita i ragazzi erano rammaricati per non aver vinto la gara, questo ci fa capire la nostra mentalità.
Le speranze di raggiungere i playoff ci sono tutte, abbiamo sei partite a disposizione e vincendole tutte e sperando nelle sconfitte delle altre, possiamo raggiungere qualcosa di impensabile sino a qualche settimana fa.
Nel primo tempo abbiamo avuto l'occasione con Amione, nella ripresa abbiamo subito un gol fortuito, ma comunque la mentalità della squadra è stata positiva. Dopo il rosso, la mia sensazione sul campo era quella che la squadra potesse pareggiare".
La Reggina crede ancora nel raggiungimento dei playoff? Stellone risponde così: "Ho detto ai ragazzi di provarci per non avere alcun rimpianto. La squadra è in fiducia, merito dei ragazzi che hanno lavorato con grande impegno e determinazione".
TABELLINO
Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Crescenzi, Bianchetti, Okoli, Sernicola; Castagnetti, Valzania (45' Fagioli); Zanimacchia (65' Baez), Gaetano (45' Rafia), Strizzolo (75' Buonaiuto); Ciofani (85' Gondo). a disposizione: Ciezkowski, Sarr, Fiordaliso, Casasola, Ravanelli, Meroni, Politic. Allenatore: Pecchia
Reggina (3-5-2): Micai; Cionek, Amione, Di Chiara; Giraudo (59' Adjapong), Bianchi (76' Montalto), Crisetig, Hetemaj (76' Galabinov), Lombardi (59' Kupisz); Folorunsho, Rivas (59' Menez). a disposizione: Turati, Aya, Loiacono, Stavropoulos, Bellomo, Cortinovis, Ejjaki. Allenatore: Stellone
Ammoniti: Bianchetti, Fagioli, Rafia (C), Di Chiara, Crisetig, Amione, Montalto (R). Espulso: al 69' Crescenzi (C) per intervento pericoloso