“L’auto è mia”: dà un pugno all’ex moglie e le prende le chiavi, finisce in carcere
È accusato di atti persecutori, rapina ed evasione un 65enne di Cirò Marina arrestato dai carabinieri. L’uomo, con precedenti, era ai domiciliari per maltrattamenti in famiglia nei confronti dell’ex moglie.
Il provvedimento, arrivato dopo le indagini svolte dai militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cirò Marina sotto la direzione della Procura della Repubblica di Crotone, è scattato a seguito delle ripetute minacce che l’arrestato avrebbe indirizzato alla donna.
Da quanto riferito dagli investigatori, infatti, Il 65enne, ogni volta che avrebbe visto a piedi o in macchina la ex le avrebbe inveito contro, minacciandola di morte e rivendicando la proprietà del veicolo, intestato alla donna.
Lo scorso 20 marzo, avrebbe avuto gli stessi comportamenti nei confronti della vittima davanti ai due figli minori; mentre il successivo 1 aprile, nonostante fosse ai domiciliari, sempre alla vista della donna, sarebbe uscito dalla sua abitazione ferrandole un pugno al petto per poi impossessarsi delle chiavi del veicolo oggetto delle rivendicazioni.
Al termine degli accertamenti di rito, il 65enne è stato portato nel carcere di Catanzaro a disposizione dell’autorità Giudiziaria.