Crotone, ammette di aver dato fuoco al proprio appartamento: arrestato
Un quarantatreenne crotonese è stato arrestato dagli agenti della locale Questura, con l'accusa di aver dato fuoco alla propria abitazione.
Incendio avvenuto pochi giorni addietro in Via Vittorini, poco dopo l'ora di pranzo, che ha gettato nel panico l'intero quartiere.
Sono state infatti numerose le segnalazioni giunte alla Sala Operativa da parte di condomini e residenti, che hanno segnalato un denso fumo nero fuoriuscire da un appartamento situato al quarto piano di un condominio.
Giunti sul posto gli agenti hanno evacuato il palazzo interessato dalle fiamme, accertandosi che all'interno non vi fosse più nessuno.
Operazione particolarmente complessa, vista la presenza di diversi anziani e disabili, e resa ancor più problematica dalla necessità di spostare anche numerose autovetture parcheggiate al di sotto dello stabile.
Nel mentre è giunto sul posto il personale dei Vigili del Fuoco, che individuato l'incendio è riuscito a domare le fiamme prima che queste potessero coinvolgere l'impianto elettrico o le condutture del gas.
In questa circostanza, gli agenti hanno fermato un uomo che ha ammesso di essere stato l'autore del gesto, e di aver provocato l'incendio.
Perquisito, è stato trovato in possesso di due accendini: circostanza che ne ha permesso l'arresto per direttissima. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito in carcere e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.