Palmi: inaugurato il monumento dedicato a Cilea e Repaci
"Questa nuova impresa della nostra Associazione è ancora una volta frutto dell’impegno genuino e costante di tutti i soci e di tutte le persone che ci supportano, a vario titolo, e stimano il nostro operato, e a cui va il nostro sincero ringraziamento. Con questo progetto, abbiamo colmato una lacuna nella memoria della nostra città e ne siamo veramente fieri". Così il presidente dell'Associazione Prometeus, Saverio Petitto, nel commentare l'inaugurazione delle statue dedicata a due grandi personaggi di Palmi, Francesco Cilea e Leonida Repaci, è stata inaugurata, domenica mattina, nella Villa comunale “Giuseppe Mazzini”, nel corso di una emozionante cerimonia.
Al taglio del nastro, insieme ai soci dell’associazione, al sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, e alle numerose autorità civili e militari presenti, un gruppo di bambini russi e ucraini, uniti alla comunità palmese per dare un messaggio di pace. Sotto il cielo blu della cittadina della Costa Viola, hanno trionfato ancora una volta la bellezza e la cultura, ad opera di una straordinaria realtà associazionistica, fatta di semplici cittadini animati dall’amore per la propria terra e per il proprio territorio e dall’istinto di impegnarsi per il bene comune.
L’ambizioso progetto dell’associazione è stato realizzato dall’artista Achille Cofano. Due anni di intenso lavoro fino al compimento di un’opera di introspezione e ispirazione intrisa di sentimento, impressa con l’antica tecnica a cera persa nel bronzo presso la pregiata Fonderia Giampaoli di Roma. Il monumento si avvale dell’autorizzazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.
L’Associazione ha avuto cura di riqualificare l’intera area della Villa comunale, che ospita l’opera, dando vita a uno spazio incantevole e suggestivo, immerso nella disarmante bellezza di questa terrazza sul mare: un luogo magico e particolarmente caro ai due personaggi immortalati in un dialogo eterno.