Arpacal, inaugurati nuovi locali del laboratorio chimico

Catanzaro Attualità

"I miei primi programmi appena insediato nel luglio del 2019 furono totalmente stravolti dall’incendio che nella notte tra il 31 luglio e l’1 agosto distrussero gran parte della strumentazione tecnica di alta tecnologia che era presente nel laboratorio chimico di Catanzaro. Da allora non ci siamo fermati un solo attimo, nonostante il covid, per restituire le piene potenzialità di strumentazioni e locali al dipartimento di Catanzaro". È quanto ha dichiarato il direttore generale dell'Arpacal, Domenico Pappaterra, che nella giornata odierna ha partecipato all'inaugurazione dei nuovi laboratori chimici del dipartimento catanzarese dell'Arpacal.

Presenti all'evento il Prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta, ed il presidente dell'Ispra-Snpa Stefano Laporta. "Oggi non solo restituiamo nuovi locali, ma forniamo nuove attrezzature altamente evolute che permetteranno sempre maggiori attività d’analisi" ha proseguito Pappaterra, che ha partecipato all'inaugurazione assieme al direttore scientifico Michelangelo Iannone, al direttore amministrativo Antonio Calli, al direttore del dipartimento provinciale Filomena Casaburi ed al dirigente del laboratorio chimico, Domenica Ventrice.

"È la prima volta che vengo in Calabria e non soltanto per partecipare ad una cerimonia così importante, ma per testimoniare il lavoro egregio che l’Arpa Calabria sta svolgendo sul suo territorio ma anche su tutti i tavoli nazionali dove sta fattivamente contribuendo ai diversi progetti e programmi che il Sistema sta sviluppando" ha dichiarato Laporta. "Solo chi è dotato di grande passione, come noi, può quotidianamente lavorare senza sosta, e noi l’abbiamo fatto anche durante il covid, per garantire il giusto presidio a difesa dell’ambiente, attraverso le attività di monitoraggio e controllo. Sono qui a Catanzaro anche per ufficializzare il finanziamento di due milioni di euro, attraverso programmi paralleli al Pnrr, all’Arpa Calabria per il potenziamento della dorsale laboratoristica, in special modo per la sede dipartimentale di Cosenza, al servizio delle attività che l’agenzia svolge su tutto il territorio calabrese".

"Era necessaria la mia presenza per dimostrare la vicinanza della massima autorità rappresentativa dello Stato ad una Agenzia che, colpita duramente da un evento tragico come l’incendio del 2019, ha saputo rialzarsi e diventare più forte di prima" ha dichiato poi il Prefetto. "E questo è stato possibile non solo grazie al management guidato dal direttore Pappaterra, ma dalla sinergia di tutti gli enti che hanno creduto in questo progetto, a dimostrazione che, mai come oggi, nessuno si salva da solo".