Roccabernarda. Ingiurie sulle mura del Comune, Cc: solo dissidi tra ragazzini
Non sarebbero state indirizzate all’amministrazione comunale o ai suoi membri le scritte ritrovate sulle mura del Comune di Roccabernarda. Sarebbe stato infatti un gruppo di adolescenti a scrivere le frasi definite dallo stesso ente crotonese come “ingiuriose”.
Se ne dicono certi i carabinieri di Petilia Policastro che, grazie proprio al contenuto delle scritte, hanno scoperto come il gesto sia appunto riconducibile a dei dissidi tra adolescenti.
L’ipotesi degli investigatori è difatti che siano stati alcuni minorenni del luogo, ancora in corso di una compiuta identificazione, a scrivere sulle pareti quelle frasi; un gruppo - come appurato sempre dai militari – che è solito riunirsi proprio a ridosso del perimetro del palazzo comunale.
I carabinieri stanno inoltre conducendo degli approfondimenti per accertare l’esistenza di vincoli familiari tra alcuni dei giovani ritenuti coinvolti ed esponenti della criminalità organizzata del territorio.
Le indagini sono partite a seguito della denuncia presentata dal vice sindaco di Roccabernarda dopo aver fatto la scoperta (LEGGI).