A Diamante un “hackaton civico” sul metaverso

Cosenza Attualità
Il lungomare di Diamante

Una tre giorni per riflettere sull'impatto delle tecnologie emergenti sul nostro pianeta. Si svolgerà a Diamante dal 2 al 4 maggio 2022, un hackaton civico, dedicato ai docenti delle Scuole italiani, promosso dall'Iti Donegani di Crotone del Dirigente Scolastico Laura Laurendi. L'evento rientra nell'ambito del Progetto Rete Pit@gor@, all'interno del Piano Nazionale Scuola Digitale.

Le attività vedranno la realizzazione di un percorso formativo di sperimentazione, con metodologie didattiche innovative, dal titolo Il Metaverso, con la collaborazione di esperti dell'European Institute of Innovation for sostainability.

"Diamante, un luogo reale e ideale, un pianeta Pandora", commenta la dirigente scolastica. "Per tre giorni The world of avatar, teatro di scenari formativi e metodologici nuovi. Sentirà risuonare, tra cielo e mare, parole altisonanti e nuove, delle quali si cercherà di comprendere significati, limiti, rischi, potenzialità, ragioni, applicazioni: realtà aumentata, avatar, metaverso, realtà virtuale, tecnologie immersive, umanità, umanoide, intelligenza artificiale".

"Più di dieci scuole si confronteranno, per discutere e trovare soluzioni alle problematiche della collettività, a dare forma e avanzamento alla Scuola Contemporanea, quale fondamentale Istituto in una società complessa" prosegue. "La forza propulsiva dell'evento sarà ripristinare l'agorà e attraverso l'antico metodo del learning by doing si vedrà l'apprendimento farsi azione, le conoscenze farsi idee, le idee trasformarsi in soluzioni, in innovazione".

"Diamante-Agorà sarà il luogo dove si incontreranno in una maratona formativa: il diverso, l'esperto, lo scolaro, l'artista, il matematico, l'informatico, il narratore, lo scrittore, il più, il meno, il lontano, il vicino, il vecchio e il giovane; il luogo dove si incontra l'altro da sè: si chiami Socrate o si chiami Avatar; si chiami civic hacking o paideia, si chiami competenza o aretè, l'obiettivo sarà l'uomo e il bene della collettività" conclude la Laureandi.