Morano al Centro, convocazione consiglio per rilanciare sviluppo locale

Cosenza Politica

Oggi i gruppi consiliari “Morano Al Centro” e “Gruppo Autonomo Per Morano” hanno presentato una interpellanza consiliare con oggetto “Atto di indirizzo per l’adozione di ogni provvedimento utile a tutelare e preservare lo sviluppo economico locale ed a promuovere il diritto al lavoro”.

Il Comune di Morano Calabro è attraversato da una profonda crisi economica internazionale di enorme portata, che ha riflessi negativi sulla già martoriata situazione economica ed occupazionale propria dei comuni a bassissimo benessere; che nei giorni scorsi si sono tenuti numerosi incontri pubblici e meno pubblici, in merito alla grave crisi occupazionale che investe la collettività moranese, con particolare riferimento ai lavori che interessano il tratto dell’autostrada A/3 Salerno - Reggio Calabria ricadente nel perimetro del territorio del comune di Morano Calabro; che l’Amministrazione Comunale, almeno nelle parole, ha espresso vicinanza e solidarietà verso queste, purtroppo, gravi situazioni. Lo sviluppo economico locale e la promozione del diritto al lavoro, risultano, altresì, minate da problematiche tecniche che negli ultimi tempi hanno interessato un notevole numero di imprese appartenenti al comparto commerciale, artigianale o agricolo, e che sono sfociate nei casi più gravi in ordinanze di chiusura o comunque rappresentano ostacolo alla cessione di attività economiche, subentro, trasferimento o inizio di nuove attività. Inoltre le sopra citate problematiche tecniche riguardano una difformità degli strumenti urbanistici comunali alle vigenti norme sanitarie e sono per lo più relative alla mancanza dei permessi di costruire in sanatoria o del certificato di agibilità in quanto i relativi procedimenti sono in corso di istruttoria presso i competenti uffici comunali, o anche alle attese per il rilascio della certificazione di idoneità igienico-sanitaria. Molte di queste problematiche potrebbero trovare la loro soluzione definitiva con l’approvazione di adeguati strumenti urbanistici ad esempio il Piano Strutturale Comunale del quale sollecitiamo una celere definitiva approvazione. Riteniamo che il Comune di Morano Calabro dovrebbe dotarsi di un adeguato Regolamento afferente le norme igienico – sanitarie. Inoltre il Comune di Morano Calabro ha visto assegnarsi un contributo di 59.570 euro per la redazione del Piano Strutturale Comunale (PSC) dalla Regione Calabria Dipartimento n°8 Urbanistica e Governo del Territorio e tale contribuzione limita in maniera decisiva l’esposizione finanziaria dell’Ente per arrivare alla definitiva elaborazione ed approvazione dell’importantissimo strumento.

Chiediamo al Sindaco di spiegare e motivare i comportamenti della Giunta Comunale ed i suoi indirizzi sulla questione oggetto di interpellanza e chiediamo la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario ed urgente al fine di effettuare gli atti di indirizzo in oggetto nelle more della definitiva risoluzione delle problematiche inerenti lo sviluppo economico locale e la tutela del diritto al lavoro con l’approvazione di quelli appositi strumenti di cui una Amministrazione Comunale può disporre.

Di fronte agli eventi descritti ed ai ritardi dovuti alla realizzazione di nuove infrastrutture di tipo economico (P.I.P.) che potrebbero alleggerire il fenomeno disoccupazionale ed essere foriere di sviluppo economico con la produzione di nuovi posti di lavoro ed il rilancio dell’economia locale, riteniamo necessarie un insieme di iniziative opportune che definiscano definitivamente le priorità e che velocizzino la costruzione di un percorso virtuoso atto a rilanciare il nostro Comune, quali:

  1. la sollecita approvazione del Piano Strutturale Comunale e del relativo Regolamento Edilizio;
  2. conseguimento definitivo di un adeguato Regolamento relativo alle norme igienico – sanitarie delle attività produttive;
  3. esame e accoglimento da parte della Regione Calabria delle osservazioni tecniche relative alle altezze dei locali ad uso commerciale da definire a metri 2,70 anziché i 3 metri attuali, in osservanza pedissequa della normativa sanitaria ed urbanistica regionale e nazionale;
  4. la celere definizione degli iter relativi alla realizzazione delle aree comprese nel Piano degli Investimenti Produttivi;
  5. la immediata rivisitazione del Piano Commercio ed il rilancio del mercatino settimanale e del mercato mensile;
  6. l’eliminazione, nei comparti commerciali, artigianali ed agricoli, dei vincoli che ormai sono considerati dalle normative e dai più superabili come ad esempio l’abbattimento delle barriere architettoniche almeno nei locali inclusi nel perimetro del centro storico;
  7. la deliberazione, in un prossimo immediato ed urgente Consiglio Comunale, degli opportuni atti di indirizzo per l’adozione di ogni provvedimento utile a tutelare lo sviluppo economico locale ed a promuovere il diritto al lavoro al fine di risolvere nell’immediatezza le problematiche esistenti che rischiano di mettere in ginocchio la debole economia moranese.