1° Maggio: Governatore: superare dualismo lavoratori-imprenditori, affrontare insieme sfide futuro
“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. Queste le prime parole della nostra Costituzione. Oggi, primo maggio, si celebra la festa dei lavoratori, ma il mio pensiero - da calabrese, regione agli ultimi posti in Europa per occupazione - va a chi, soprattutto donne e giovani, un lavoro non lo ha”.
Esordisce così il messaggio del presidente della regione Roberto Occhiuto in occasione della ricorrenza del primo maggio.
“Un giorno in cui, secondo il governatore, bisogna pensare non solo ai lavoratori ma anche a chi fa impresa “a chi ogni giorno si barcamena, tra tasse e burocrazia, per alzare la saracinesca della propria attività, e per creare sviluppo e posti di lavoro”.
“Viviamo un periodo estremamente complicato. Dopo la stagione del Covid adesso il conflitto in Ucraina non lascia presagire tempi semplici con i quali rapportarsi. Occorre, soprattutto in questo scenario, stare uniti” aggiunge Occhiuto.
Secondo il governatore calabrese, quindi, serve un patto - tanto a livello nazionale quanto a livello locale, con Regioni e Comuni protagonisti - tra politica, sindacati e associazioni imprenditoriali, “per superare una volta per tutte il dualismo tra lavoratori e imprenditori”. “Bisogna remare tutti nella stessa direzione per affrontare insieme le sfide del futuro”, conclude occhiuto.