Barca di migranti da relitto a simbolo d’accoglienza: a Crotone diventerà un’opera d’arte
L’Agenzia delle Dogane ha consegnato questo pomeriggio al Comune di Crotone il relitto dell’imbarcazione “San Nikolaos” nel corso di una cerimonia che si è tenuta presso il terminal crociere del porto pitagorico.
A firmare il protocollo il sindaco Vincenzo Voce e il direttore generale della Agenzia delle Dogane Marcello Minenna. Alla cerimonia, a cui hanno preso parte anche gli assessori Gianni Pitingolo e Filly Pollinzi, hanno presenziato le massime autorità civili e militari cittadine.
La “San Nikolaos” è una nave di dieci metri giunta a Crotone lo scorso 22 marzo con a bordo quattordici migranti curdo-iracheni e curdo-iraniani.
L’imbarcazione era stata sequestrata dalla Guardia di Finanza e successivamente affidata alla Agenzia delle Dogane. L’amministrazione locale ha chiesto a quest’ultima di poter essere assegnataria del natante che sarà oggetto di una ripresa artistica che dovrà omaggiare i migranti vittime del mare oltre che testimoniare il profondo legame di Crotone con il mare e la sua capacità di accoglienza, il suo senso di inclusione e integrazione.
Cogliendo anche una proposta dell’associazione #IoResto, sarò l’artista Massimo Sirelli a trasformare il relitto in un’opera d’arte che sarà poi successivamente posizionata in una apposita area attrezzata della città.