Crotone. Riaprire il Castello e gli altri siti: incontro pubblico nel centro storico

Crotone Infrastrutture

La mobilitazione anche mediatica intorno alla richiesta di apertura del castello di Carlo V a Crotone, con relativi incontri per sensibilizzare la cittadinanza; una mobilitazione lunga mesi e giorni, nonché la raccolta firme (ben duemila in poco tempo) con l’adesione del gruppo locale dei Fratelli d’Italia coinvolgendo anche alcuni comuni della provincia, impone il confrontarsi per il da farsi.

È idea del gruppo promotore dei sit-in e della petizione accendere i riflettori anche su tutti gli altri siti e luoghi culturali del territorio chiusi e comunque alcuni mai fruiti.

“È superfluo ricordare che i beni culturali appartengono a tutti e tutti dobbiamo sentirci in dovere di pretendere la fruizione, nonché la cura, la gestione corretta del mantenimento, considerando che scoprire, riscoprire aree archeologiche, monumenti, luoghi storici, significa anche economia per la città” affermano Linda Monte per il gruppo promotore, insieme ad Antonio Iritale, Roberto Carta e Filippo Sestito.

Tuti e quattro ricordano poi che si è tenuto un Consiglio comunale straordinario con l’unico punto all’ordine del giorno, votando all’unanimità l’apertura del castello.

“È trascorso però oltre un mese e non abbiamo ancora visto nulla” sbottano i promotori che annunciano così un incontro pubblico fissato per sabato prossimo, 21 maggio, alle 17:30, in piazza S. Angelo, nel centro storico di Crotone (alle spalle di via Pescheria), ospiti di Oblio Bistrot.