L’associazione #IoResto partecipa all’Off Festival It.a.ca
"Premiato dall’Organizzazione Mondiale del turismo dell’ONU per l‘eccellenza e l’innovazione nel turismo: It.a.cà, il primo ed unico festival in Italia sul turismo responsabile, invita a scoprire luoghi e culture attraverso itinerari a piedi e a pedali, workshop, seminari, laboratori, mostre, concerti, documentari, libri e degustazioni per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive. Un cammino unico in tanti territori diversi, per trasformare l‘incoming in becoming, coniugando la sostenibilità del turismo con il benessere dei cittadini". Lo spiega in una nota la presidentessa dell'associazione, Tiziana Paletta, che annuncia: "l’associazione culturale #ioresto diventa coordinatore della tappa nazionale che si svolgerà a Crotone nelle giornate del 10 e 11 Settembre prossimo e che vedrà una “anteprima” questa domenica 22 Maggio".
2Per la data OFF del Festival, i restanti passeggeranno nel Parco Archeologico di Capocolonna guidati dalla archeologa Chiara Capparelli. Insieme a loro ci sarà anche Alessandro Frontera, coordinatore della tappa Colline Alto Crotonesi da Umbriatico e Pallagorio a Caccuri, milanese che ha deciso di lasciare la caotica città per trasferirsi ad Umbriatico, paesino che ha dato i natali ai suoi cari genitori, rivalutando la sua scala di valori e riscoprendo così il contatto con le persone e con la propria terra" prosegue il comunicato. "Al termine della passeggiata culturale, #ioresto incontrerà Marco Riolo, crotonese che ha deciso di riscoprire la Calabria cercando di vivere ad impatto zero sulla natura. Parlerà del suo blog marcoglobetrotter attraverso il quale racconta la sua Calabria fatta di posti da scoprire e persone da raccontare".
"Il viaggio di #ioresto nel Festival It.a.cà, primo e unico festival in Europa, nato nel 2009 a Bologna, che si occupa di turismo responsabile e innovazione turistica in un’ottica sostenibile, inizia da qui. Per i più curiosi, il nome richiama l’isola di Ulisse ma è anche un’espressione dialettale bolognese che significa Sei a casa?. Un nome che è una domanda, capace di tenere insieme locale e globale, l’esotico e il giardino sotto casa, il mito epico e la lingua del genius loci" su legge ancora. "It.a.cà - migranti e viaggiatori: Festival del Turismo Responsabile intende influenzare positivamente il comportamento del turista, promuovendo un mondo in cui le persone comprendono che le dinamiche economiche, la soddisfazione del turista e la protezione dei patrimoni naturali, sociali e culturali sono indissolubilmente connessi. Un mondo in cui il turismo non condanna, ma piuttosto lascia prosperare i territori locali e le persone che li abitano".