2 giugno. L’Usb nell’ex fornace di San Calogero per non dimenticare Soumaila Sacko
Il 2 giugno del 2018 Soumaila Sacko, bracciante e militante sindacale dell’USB, venne barbaramente assassinato mentre raccoglieva vecchie lamiere all’interno dell’ex fornace “Tranquilla” a San Calogero, nel vibonese (QUI), una delle discariche illegali più pericolose d’Europa e per questo sequestrata da anni.
La brutale uccisione di Soumaila ha smosso le coscienze di tanti, scatenando una incredibile catena di solidarietà che ha superato i confini nazionali.
“A distanza di quattro anni da quella tragica morte si tornerà ancora una volta in quel luogo dannato per ribadire che noi non dimenticheremo Soumaila” affermano dal Coordinamento Lavoratori Agricoli dell’Unione Sindacale di Base annunciando che in occasione della Festa della Repubblica, giovedì 2 giugno alle 11, ci si ritroverà all’ingresso della ex fornace per poi recarci all’interno e deporre un mazzo di fiori per ricordare quella tragedia.
Nel corso dell’iniziativa sarà scoperta anche una targa commemorativa del giovane bracciante straniero.