Lavoro. Attiva Calabria, oltre mille le domande istruite. Princi: “rifinanzieremo il bando”
Per un investimento superiore ai 5 milioni di euro sono 1085 le domande finanziate dalla Regione Calabria nell’ambito dell’avviso pubblico, “Attiva Calabria”, a sostegno di percorsi di inserimento e reinserimento lavorativo di soggetti disoccupati e inoccupati adulti, finalizzato all’implementazione dell’Asse VIII sulla promozione dell’occupazione sostenibile e di qualità.
Si tratta di misure di politica attiva del lavoro che prestano particolare attenzione ai settori che offrono nuove e maggiori prospettive di sviluppo economico.
Scopo dell’intervento è il rafforzamento delle condizioni di occupabilità, agendo sulla dotazione di nuove competenze tecnico-professionali, sull’attivazione e gestione di relazioni con il mercato del lavoro, tramite la realizzazione di esperienze formative on the job, in favore di persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro, in una logica di complementarità e rafforzamento degli interventi a favore di quel target di popolazione maggiormente in difficoltà.
In realtà le domande pervenute sono 6337, superando di gran lunga non solo il budget previsto, ma anche le migliori aspettative dell’Assessorato.
Ovviamente, ad oggi, sono state istruite solo le domande fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Motivo per cui il Vicepresidente della Giunta regionale, Giusi Princi, d’intesa con il Presidente Roberto Occhiuto ed il Direttore generale del Dipartimento Lavoro e Welfare Roberto Cosentino hanno già individuato le risorse per rifinanziare la misura.
“In considerazione dell’ampissima partecipazione registrata e dell’elevato numero di domande risultate ammissibili e allo stato non finanziabili per insufficienza di fondi – spiega il Vicepresidente Giusi Princi - la Regione Calabria ha quindi già disposto lo stanziamento di una dotazione aggiuntiva, integrando i mezzi finanziari al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento.”
“La Giunta Occhiuto – aggiunge - intende andare incontro in particolare ai disoccupati di lunga durata, tramite azioni mirate di politica attiva del lavoro, attraverso la realizzazione di esperienze formative ed investendo sui settori che offrono nuove prospettive di sviluppo (su tutti servizi alla persona, green e blue economy)”.
“Attiva Calabria mira a favorire l’allineamento tra le esigenze formative delle persone con difficoltà a entrare/rientrare nel mercato del lavoro ed il fabbisogno delle imprese di figure dotate di competenze in grado di sostenere la Ripresa e la Ripartenza”, conclude Princi.