Provincia di Cosenza: potenziale turistico di primo livello del territorio
“Il territorio della Provincia di Cosenza possiede un potenziale turistico di primo livello nel panorama nazionale e non solo, che finora è stato ampiamente sottovalutato e sottovalorizzato. Questo potenziale, invece, può costituire il vero elemento di svolta nello sviluppo del territorio provinciale, in una visione prospettica che si ponga come obiettivi strategici chiave la qualificazione dei fattori di attrattività turistica e il potenziamento della competitività del sistema nella proiezione nazionale ed internazionale.”
Così il Presidente Mario Oliverio in conclusione degli interventi programmati per il convegno “ Le nuove frontiere del Turismo- esperienze, scenari, opportunità e strumenti” organizzato dalla Provincia e svoltosi stamane nell’ex complesso monastico Santa Chiara a Cosenza. Al centro dell’incontro che ha riunito istituzioni, amministratori, forze economiche e sociali la presentazione delle linee d’azione principali del Piano Strategico di Sviluppo Turistico Provinciale.
Il Piano rientra nel quadro delle iniziative programmate del progetto “I Turismi 2009-2011. Il management della filiera”, realizzato da Fondirigenti con il patrocinio dell’Unesco, al quale la Provincia ha aderito lo scorso anno e che coinvolge la classe dirigente del settore privato e pubblico impegnata nella filiera turistica di sei realtà del Mezzogiorno d’Italia ( oltre alla Provincia di Cosenza, la Costiera Amalfitana e il Cilento, la Basilicata con il Pollino e i Sassi, Lecce ed il Salento, Siracusa e la Val di Noto, l’Algherese e la Gallura-Costa Smeralda).
Lo studio propedeutico al Piano che mette in chiaro non solo le dinamiche attuali del turismo nella provincia di Cosenza, in Calabria e in Italia, ma anche gli scenari evolutivi a livello europeo e mondiale- per come messo in luce nell’incontro-- evidenzia la necessità, per la Provincia di Cosenza e per l’intera filiera degli altri attori istituzionali e degli operatori economici, di dotarsi di un organismo operativo con funzioni di destination management e marketing territoriale, Agenzia di Sviluppo o DMO – Destination Manager Organization, in grado di imprimere al sistema un indirizzo strategico di fondo, creando le opportune sinergie ed incentivando un atteggiamento positivo di collaborazione tra gli attori locali.
Con l’obiettivo di costruire una strategia per la Destinazione Turistica Provincia di Cosenza e agire sul piano operativo per renderla rapidamente attuabile nel concreto- è stato reso noto- la DMO agirà prioritariamente su diversi fronti: la definizione dei Club di Prodotto in grado di rendere riconoscibile la Destinazione Provincia di Cosenza (il Piano identifica, al momento, quattro tipologie: balneare, wellness, outdoor, enogastronomia); la scelta strategica dei mercati-obiettivo; la strategia di comunicazione, branding, posizionamento e promo-commercializzazione; le azioni di miglioramento dei servizi turistici (accessibilità, informazione, accoglienza, ecc.); l’integrazione tra i prodotti, le risorse territoriali ed i fattori di attrattività; la strategia di miglioramento della rete dell’offerta (competenze, sicurezza, qualità, prezzi, ecc.).
In riferimento, in particolare, al tema cruciale del miglioramento delle competenze, la DMO metterà a punto un programma per la creazione di Centro di Competenza (Competence Center), che favorirà i processi di specializzazione nelle diverse aree di intervento della strategia di sviluppo turistico. “Da questa giornata, preparata da un intenso lavoro durato mesi- ha ancora detto il Presidente Mario Oliverio- parte un nuovo percorso, che punta ad un deciso salto di qualità e a una nuova cultura. E’ questo il momento nel quale occorrono scelte serie. Sinergie, coordinamento e specializzazione saranno le direttrici sulle quali innestare nuovi processi favoriti dall’importante strumento costituito dell’Agenzia di Sviluppo.”
Il convegno, aperto dall’ Assessore al Turismo Pietro Lecce, ha contato gli interventi dei dirigenti provinciali Gilda Di Vincenzo e Giovanni Soda; Pietro Fiorentino, Direttore di Fondirigenti; Roberto Mollica e Joseph Ejarque, esperti di politiche turistiche; Federico Lasco, Segretario generale della Camera di Commercio di Cosenza; Pasquale Motta Confesercenti– Assoturismo; Giuseppe Politano, dei Giovani Imprenditori Cosenza di Confcommercio; Rosario Branda, direttore di Confindustria Cosenza.