Programmazione turistica invernale, primo incontro alla Provincia di Cosenza
Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, nella Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia, l’incontro sulla programmazione del periodo turistico invernale che, su iniziativa del Presidente Rosaria Succurro, ha portato a un proficuo confronto fra le Istituzioni interessate e gli Operatori turistici silani.
La riunione - che il Presidente della Provincia ha inteso promuovere «nell’ambito della promozione che questo Ente propugna per la crescita del territorio e per la continuativa affermazione della sua vocazione turistica, con ricadute sul benessere della comunità, visto l’approssimarsi del periodo invernale» - ha visto la presenza di Fulvia Caligiuri, Commissario ARSAC, di Ernesto Ferraro, Presidente Ferrovie della Calabria e del Sindaco di Casali del Manco Francesca Pisani; oltre agli operatori turistico-sportivi del Comprensorio Silano.
«Questo incontro, che ho fortemente voluto, è molto importante per l’avvio della stagione invernale» – ha esordito in apertura il Presidente Succurro, assicurando che a questo primo tavolo seguiranno altri incontri di pianificazione.
Rispetto al Comprensorio Sciistico Camigliatello-Lorica-Carlo Magno, Rosaria Succurro ha informato che «proprio la Provincia di Cosenza sta lavorando su una progettualità d’impatto con i fondi del PNRR, per la quale verrà chiesto un finanziamento importante. Si sta inoltre operando sul brand Sila che sarà lanciato a breve, la “365”, che significa parlare di una Sila e di una montagna per trecentosessantacinque giorni l’anno sapendo che le potenzialità ci sono e che sta a noi svilupparle, in perfetta sinergia con gli operatori e con il territorio».
L’Ente Provincia per il secondo anno ha inteso realizzare questo incontro, che intende mettere insieme diverse anime, proprio per spronare la collaborazione che ci deve essere partendo certamente dalle istituzioni, ma con il coinvolgimento pieno degli operatori che devono crederci, ha sottolineato il Presidente Succurro: «noi ci siamo. C’è una forte volontà politica e istituzionale che va in direzione dello sviluppo della nostra montagna e il fatto stesso che ci ritroviamo tutti nuovamente qui, insieme, vuol dire che c’è lo spirito giusto per ripartire», il messaggio.
Rispetto alle problematiche storiche dei due impianti, la notizia positiva è che sta per concludersi l’iter burocratico-amministrativo in atto che consentirà di ripartire con la programmazione. C’è un interesse per la montagna, una legge regionale che parla degli impianti, una volontà politica delle istituzioni orientata allo sviluppo di tutto il comprensorio silano. Si tratta di unire gli sforzi comuni, sapendo che è necessario che ciascuno faccia la propria parte.