Reggio. Niente incontro, Usb e lavoratori strutture psichiatriche protestano davanti all’Asp
Domani mattina, martedì 14 giugno, dalle 10, la Usb insieme ai lavoratori delle strutture psichiatriche reggine, sarà in presidio sotto gli uffici della direzione generale dell'Asp provinciale, in Via Diana, per protestare contro la mancata risposta alla richiesta di incontro avanzata il 19 maggio scorso.
A spingere verso la richiesta di un appuntamento al nuovo Commissario dell’azienda sanitaria sono le note problematiche del settore psichiatria nell'area della Città Metropolitana, “sia quelle generali come i cronici ritardi nei pagamenti, il mancato accreditamento delle strutture e il vergognoso blocco dei ricoveri, sia problematiche particolari di alcune cooperative che penalizzano lavoratori e utenti” affermano dalla Sigla.
La Usb fa quindi appello alla cittadinanza “a non lasciare soli questi lavoratori e soprattutto utenti e familiari”. Oltre cento sono infatti i pazienti psichiatrici costretti a ricorrere a strutture fuori provincia, mentre tanti altri sono obbligati ad affrontare la malattia in casa, con tutto quel che ne consegue per le famiglie.
“Una società che si dice civile non può accettare che fasce deboli della cittadinanza siano impossibilitati ad accedere a cure e assistenza, mentre servizi come quelli finalizzati alla riabilitazione e alla risocializzazione cancellati e le strutture residenziali trasformate in meri parcheggi per malati. Invitiamo perciò tutte e tutti a partecipare martedì 14 giugno a questo presidio, insieme ai lavoratori, a sostegno dei malati psichiatrici e dei loro familiari” concludono dall’Usb.