Cciia, educazione alimentare: coinvolti 600 piccoli studenti reggini
Con la fine dell’anno scolastico si è concluso il progetto “Frutta e verdura nelle scuole 2021-2022: visite didattiche in presenza”, che ha visto l’impegno diretto della Camera di commercio di Reggio Calabria per mettere in relazione il mondo della scuola con le imprese agricole locali e promuovere il connubio tra educazione alimentare e consumo dei prodotti ortofrutticoli.
L’attività si è svolta nell’ambito di un accordo più ampio definito tra il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali ed Unioncamere nazionale, in virtù delle specifiche funzioni del Sistema camerale e delle esperienze acquisite nelle attività di promozione delle filiere e dei prodotti del Made in Italy, ed in considerazione delle molteplici interazioni con il mondo scolastico che caratterizzano l’operato delle Camere di commercio.
Le attività hanno visto il coinvolgimento di 10 plessi scolastici reggini per un totale di circa 600 bambini, che hanno potuto concludere l’anno scolastico con una giornata dedicata a conoscere le produzioni locali, grazie al coinvolgendo delle imprese che sono state impegnate a presentare i prodotti del nostro territorio.
In particolare, le aziende che hanno ospitato i bambini hanno messo a disposizione un percorso didattico ed attività laboratoriali, per spiegare loro come si produce la frutta e la verdura curando poi la predisposizione di una merenda a base dei prodotti del territorio, che i bambini hanno potuto degustare sul campo.
“Abbiamo aderito al progetto perché riteniamo che l’educazione alimentare non possa prescindere dalla conoscenza dei prodotti del territorio e che, coinvolgendo sin da subito i consumatori più piccoli, si ha la possibilità di orientare i consumi di tutto il nucleo familiare” - ha dichiarato il Presidente della Camera di commercio Antonino Tramontana.
“Le Misure attivate con il progetto - ha aggiunto - rappresentano importanti azioni di sensibilizzazione per favorire l’abitudine al consumo regolare di frutta, verdura e ortaggi freschi e far conoscere le filiere alimentari locali e i principi della lotta contro gli sprechi alimentari, mediante iniziative accattivanti e di coinvolgimento; inoltre le visite didattiche in presenza hanno rappresentato un importante segnale di ritorno alla normalità soprattutto per i bambini”.
“Frutta e verdura nelle scuole” è un programma promosso dall’Unione Europea, rivolto ai bambini che frequentano la scuola primaria (6-11 anni) e ha lo scopo di incrementare il consumo dei prodotti ortofrutticoli e di accrescere la consapevolezza dei benefici di una sana alimentazione attraverso: la divulgazione del valore ed del significato della stagionalità dei prodotti; il coinvolgimento delle famiglie affinché il processo di educazione alimentare avviato a scuola continui anche in ambito familiare; la diffusione dell’importanza della qualità certificata: prodotti a denominazione di origine (DOP, IGP) e produzione biologica; la sensibilizzazione degli alunni al rispetto dell’ambiente, approfondendo le tematiche legate alla riduzione degli sprechi dei prodotti alimentari.