Il porto di Gioia Tauro celebra il Seafarer Day, la giornata internazionale del marittimo
Anche quest’anno il 25 giugno, per la dodicesima volta, si celebra la “giornata internazionale del marittimo”, istituita dall’I.M.O. – l’Organizzazione Marittima Internazionale, con sede a Londra – nel 2011 per dare giusto merito e risalto ai lavoratori a bordo delle navi e nei mari di tutto il mondo.
“Senza i marittimi – ha dichiarato nel suo messaggio Kitack Lim, Segretario dell’Organizzazione – non ci sarebbero spedizioni e questo giorno, ogni anno, permette di rendere loro omaggio ovunque e qualunque sia il loro viaggio”.
“La navigazione rappresenta uno stile di vita – ha continuato il Segretario – che si concretizza in una carriera significativa e importante che fornisce un solido fondamento per la vita e offre infinite opportunità di imparare e progredire”.
In occasione della ricorrenza, quale segno di vicinanza al difficile mondo del lavoro della “gente di mare”, la Guardia Costiera di Gioia Tauro ha coordinato il suono contemporaneo delle nove navi e dei rimorchiatori presenti nello scalo, quale omaggio a tutti i lavoratori del mare in questa particolare giornata e che, come noto, ricadono sotto la più ampia tutela della Capitanerie di porto e dei Comitati per il welfare dei marittimi istituiti nei principali porti nazionali, come appunto a Gioia Tauro.
Quale ulteriore e tangibile manifestazione di vicinanza ai marittimi, il personale della Guardia Costiera si è recato a bordo di un mercantile che si trova fermo nel porto Gioiese – con equipaggio interamente composto da marittimi stranieri lontani dalle rispettive famiglie – costretto da incombenze amministrative ancora in corso di risoluzione che costringono la nave, da oltre un mese, a rimanere ormeggiata in banchina.