Caldo e afa, temperature in aumento: non si escludono picchi di 45°
Nelle ultime settimane è stato un susseguirsi di anticicloni africani, che hanno aumentato la temperatura giorno dopo giorno andando ben oltre le medie stagionali. Una situazione che non dovrebbe cambiare, ed anzi, fino a metà della prossima settimana proseguirà con un caldo sempre più intenso.
Una condizione che attanaglia l'intero paese, che si trova ad affrontare una delle peggiori siccità nel centro-nord. Al centro-sud invece è record di temperature, con medie stabili superiori ai 30° nelle regioni più meridionali e nelle isole, e picchi di calore impressionanti, che hanno già portato i termometri a segnare fino a 43°.
A partire da questo fine settimana l'intensità dell'anticiclone si intensificherà, e porterà una nuova ondata di calore che farà aumentare ancora le temperature. Non si esclude che si possano registrare temperature fino a 45° nelle aree più interne, soprattutto in Sicilia e Sardegna. Un fenomeno che, spiegano gli esperti, durerà per un massimo di 10 giorni, e potrebbe interrompersi già verso mercoledì prossimo, con l'arrivo di alcuni venti più freschi provenienti dal nord Europa.
In questo scenario, la Calabria è inclusa nelle regioni dove l'allerta è massima. Al momento si registra una temperatura superiore di 5 gradi rispetto alla media stagionale, e nelle ore più calde non è improbabile raggiungere i 43°-44°. Resta alta l'attenzione anche per il rischio incendi, aumentati sensibilmente nei giorni scorsi, ed inizia a paventarsi lo spettro della carenza d'acqua.