UilTemp Calabria: Oreste Valente è il nuovo Segretario Generale
Alla presenza di Lucia Grossi, segretaria generale Uiltemp nazionale, e di Santo Biondo, segretario generale Uil Calabria, la Uiltemp Calabria compie il suo giro di boa con il IV congresso Regionale tenutosi ieri a Rende. Il testimone passa da Gianvincenzo Benito Petrassi oggi segretario nazionale organizzativo UilTemp a Oreste Valente, eletto nuovo segretario generale UilTemp Calabria ed ai segretari regionali Luca Muzzopappa, Santina Vizzari.
Tema principale del congresso: “Lavoro? Quale”. Ha presiedere il congresso Santo Biondo che ha parlato delle enormi difficoltà di chi si approccia al mondo del lavoro in Calabria e delle nuove opportunità offerte dal Pnrr. Ad aprire i lavori Gianvincenzo Benito Petrassi che ha elencato tutte le vertenze fatte in questi anni che hanno portato la UilTemp Calabria a radicarsi sul territorio nel ricordare le battaglie fatte a sottolineato che tante sono state vinte ma tante altre sono ancora purtroppo in corso e che il fattore tempo nella risoluzione delle problematiche è fondamentale per i lavoratori.
Il neo segreteria Oreste Valente, ha ribadito che insieme ai colleghi di segreteria lotterà in Calabria contro ogni forma di disuguaglianza, contro l'assenza di diritti, e per il superamento del precario; sommerso e sottopagato. Ha ribadito che la Uiltemp continuerà ad essere riferito per i tanti lavoratori atipici e parasubordinati presenti in Calabria.
Nelle conclusioni Lucia Grossi ha sottolineato, che in questa regione esiste una atipicita/precarietà diversa rispetto al resto d'Italia ricordando che come Uiltemp nazionale gia da anni si era portato all attenzione del governo nazionale le problematiche del precariato calabrese ricordando le iniziative fatte nel nostro territorio alle quali lei a partecipato a sostegno dei lavoratori Calabresi.
Nel parlare dei navigator, a sottolineato le difficoltà di reinserimento per chi percepisce il reddito di cittadinanza in una terra come la nostra, e di tutte le altre forme di precariato presenti sul nostro territorio dai tirocinanti della giustizia; degli enti locali, dei precari della scuola; ha affermato che tanto è stato fatto ma ci sono ancora tantissime vertenze di cui occuparsi ed ha concluso ringraziando i partecipanti al congresso.