La “grande opportunità del Pnrr”, incontro con Confartigianato Imprese
"Il Pnrr ha una grandissima ricaduta sugli enti territoriali che sono chiamati a scaricare a terra quelli che sono le potenzialità. E ce lo racconta bene anche l’ultimo report di Banca d’Italia: nel passato gli enti territoriali non hanno dimostrato grosse capacità di muoversi in questo campo, quindi auspichiamo che questo trend difficoltoso possa essere migliorato. Un altro elemento di criticità è nella progettazione che non riusciamo a contestualizzare: se perdiamo di vista il nostro mondo produttivo, la valorizzazione delle piccole imprese, rischiamo di non progettare uno sviluppo serio e duraturo della nostra regione".
Ha esordito così il segretario regionale di Confartigianato Imprese Calabria, Silvano Barbalace, introducendo il tema del convegno svolto nei giorni scorsi.
"Pensavamo che dopo il covid la strada potesse essere in discesa, e invece oggi ci troviamo ad affrontare tante altre emergenze" ha commentato invece il presidente regionale di Confartigianato Imprese Calabria, Roberto Matragrano. "Dall’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia, alla siccità, le imprese dimostrano ancora una volta grande resilienza, sobbarcandosi le difficoltà. La strada per uscire da queste difficoltà è il Pnrr che potrebbe influire positivamente sulla crescita del 2022 e non solo. Il Pnrr con i suoi 222 miliardi di euro è una grande opportunità, e noi ne siamo convinti".
L’assessore regionale Rosario Varì ha voluto sottolineare il proficuo rapporto di collaborazione che esiste tra Confartigianato e il Dipartimento dello Sviluppo economico da lui guidato. "Il Pnrr è un’occasione che la Calabria non può perdere siamo al lavoro per questo e per sostenere i Comuni anche nell’attività di progettazione avendo affidato a Fincalabra questa mission. Ci stiamo impegnando tanto lo stiamo facendo con la programmazione comunitaria che andrà ad agire in complementarietà con i fondi del Pnrr sulle comunità energetiche e sono convinto che da qui a qualche mese incominceremo a vedere i risultati. Oggi parliamo delle opportunità del Pnrr ma anche delle comunità energetiche rinnovabili, argomento sul quale la Giunta regionale e il mio assessorato è molto impegnato perché lo riteniamo fondamentale innanzitutto per uno sviluppo sostenibile del territorio, a maggior ragione in questa fase storica perché raggiungere l’autonomia energetica e avere vantaggi ambientali, economici e sociali in materia energetica è di fondamentale importanza".
Intervenendo in remoto la sottosegretaria per il Sud e la coesione territoriale, Dalila Nesci, ha fatto il punto su azioni e programmazioni legate al Pnrr sottolineando, ancora una volta, l’importanza di queste risorse per ridurre il divario tra Nord e Sud e sulla responsabilità di ogni livello amministrativo istituzionale che "deve cooperare per la riuscita e il successo del Pnrr. È una occasione imperdibile per rafforzare il tessuto economico-sociale e favorire un modello di crescita che guardi al futuro. Il Pnrr rappresenta il volano per la transizione ecologica dei territori, che consente di valorizzare la vocazione naturale della Calabria e trasformarla in un modello di integrazione tra sviluppo produttivo e sostenibilità. La nostra priorità dev’esser quella di coniugare crescita economica e tutela ambientale perché solo così possiamo creare le condizioni per una ripresa solida e strutturale".