Petilia. Ai domiciliari per spaccio gli trovano la coca dentro le persiane, va dritto in carcere
Quasi due mesi fa non erano passati inosservati gli strani movimenti di un operaio forestale di Petilia Policastro, osservato dai Carabinieri della stazione locale mentre si dirigeva verso alcuni muretti a secco, più volte, durante l'arco della giornata.
L’uomo, un 55enne pregiudicato (C.C.) con precedenti per droga, avrebbe infatti nascosto diverse dosi di stupefacenti negli anfratti dei muretti, andando poi a recuperarli all'occorrenza.
Ad accorgersi del tutto i militari dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Petilia, impegnati in una serie di controlli del territorio della frazione di Pagliarelle.
L'uomo era stato così tratto in arresto lo scorso 19 maggio, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio (QUI).
Tornati oggi nell’abitazione dove il 55enne stava scontando i domiciliari per questo fatto, i carabinieri hanno scoperto, nascosti all’interno degli infissi di casa, in particolare tra le intercapedini dei deflettori delle persiane, due involucri contenenti circa 20 grammi di cocaina oltre ad 800 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell'attività illegale.
Per tutti questi motivi l’uomo è stato arrestato nuovamente per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotto presso la casa circondariale di Crotone, mentre tutto il materiale è stato sequestrato e sarà ora oggetto di ulteriori indagini.